Con la sottoscrizione del nuovo Programma d’azione per il 2021 dell’Accordo per lo sviluppo economico e la competitività 2019-2023, Regione Lombardia e Camere di Commercio Lombarde hanno approvato importanti interventi a favore del sistema imprenditoriale lombardo.
Dopo gli 86,4 milioni di euro, di cui 55,7 milioni di parte regionale e 29,7 milioni di parte camerale del 2020, per il 2021 sono stati stanziati ulteriori 31 milioni, di cui oltre 14 a valere sul bilancio di Regione Lombardia e 17 su quello del Sistema camerale.
“Durante questo momento particolare è più che mai importante la collaborazione con le Camere di Commercio – fanno sapere da Palazzo Lombardia – per sostenere le imprese del territorio con misure efficaci e concrete. Occorre dare una forte spinta per il rilancio dell’economia e lo dobbiamo fare tenendo presente tre pilastri fondamentali per superare questa crisi: export, digitalizzazione e capitale umano, quest’ultimo il vero valore aggiunto della nostra Regione”.
L’Accordo rientra nell’ambito del Programma Regionale di Sviluppo della XI Legislatura e della sua declinazione annuale nel Documento Economico Finanziario Regionale.
Sono diverse le iniziative promosse e finanziate attraverso l’accordo, tra cui azioni a sostegno dell’internazionalizzazione e per la promozione all’estero con attenzione alle micro, piccole e medie imprese lombarde, puntando sulla digitalizzazione e sullo sviluppo del commercio digitale ed elettronico.
Previste anche misure a sostegno dei processi innovativi, per lo sviluppo di politiche di filiera e per la transizione verso l’economia circolare, iniziative di attrazione degli investimenti tra cui la prosecuzione del programma AttrACT, e di sostegno all’attrattività turistico-culturale enogastronomica. A queste, si aggiungono strumenti finanziari di sostegno al credito come ‘Credito Ora’.
“Le nostre imprese – aggiungono da Palazzo Lombardia – devono poter avere un accesso al credito agevolato e una serie di opportunità per sviluppare al meglio le proprie capacità. La Lombardia ha un’economia molto flessibile ed è proprio grazie a questa versatilità che i nostri imprenditori hanno potuto reggere il colpo durante questa emergenza. Lavorare a stretto contatto con l’intero sistema camerale ci permette di intercettare i bisogni delle nostre aziende e intervenire con provvedimenti immediati e vitali per il tessuto economico lombardo”.