Il settore dell’Analytics sta intraprendendo azioni per sviluppare un’intelligenza artificiale responsabile, soprattutto nei settori critici come quello della sanità. In questa prospettiva, Sas ha annunciato l’avvio di un laboratorio etico sull’IA dedicato all’assistenza sanitaria, il primo del suo genere nei Paesi Bassi.
Sas si impegna nell’innovazione responsabile e collabora con diverse organizzazioni in tutto il mondo per implementare l’IA responsabile in vari settori. Un esempio di questa collaborazione è il lancio del Responsible and Ethical AI in Healthcare Lab (Reahl) insieme al Erasmus University Medical Center (Erasmus Mc) e al Delft University of Technology (Tu Delft) nei Paesi Bassi.
Questo laboratorio mira a indirizzare le questioni etiche e le sfide legate all’implementazione dell’IA in ambito sanitario in modo sicuro, trasparente ed etico. Riunisce team multidisciplinari di esperti di IA, medicina ed etica per sviluppare tecnologie di intelligenza artificiale che pongono al centro la sicurezza, la privacy e l’autonomia dei pazienti. L’obiettivo è creare un framework per l’IA responsabile in ambito sanitario che possa essere un modello per centri medici in tutto il mondo.
“Grazie al nostro impegno comune non ci stiamo limitando allo sviluppo delle tecnologie IA, ma stiamo anche plasmando il futuro del sistema sanitario con un impegno costante a sostenere i principi etici e a dare priorità al benessere dei pazienti in ogni innovazione. Con il nostro lavoro pionieristico di creazione del primo laboratorio di Ethical AI in ambito sanitario, apriamo la strada a una nuova era dell’assistenza ai pazienti, in cui l’impiego della tecnologia IA è governato da trasparenza, sicurezza ed equità come pilastri fondamentali” – ha dichiarato Michel van Genderen, primario di Intensivologia e ideatore e co-fondatore di Datahub presso l’Erasmus Mc di Rotterdam.
Get real time update about this post categories directly on your device, subscribe now.