La decisione di introdurre la pubblicità, al fine di diversificare le entrate e sostenere il crescente fabbisogno finanziario, rappresenta un cambiamento strategico significativo che si allinea con il nuovo modello di OpenAI business for-profit.
I ricavi stimati, pari a 4 miliardi di dollari, rendono OpenAI una delle start-up a crescita più rapida. Tuttavia, i nuovi costi hanno spinto l’azienda a cercare nuove fonti di reddito, e la pubblicità sembra essere un’ottima opportunità. L’azienda afferma che, per il momento, il modello pubblicitario sarà adottato “con attenzione”, e che quindi non ci sono piani definitivi.
OpenAI ha assunto degli esperti in ambito pubblicitario provenienti da Google e da Meta.
Nonostante i benefici economici, l’introduzione della pubblicità nelle AI non è priva di rischi. Infatti, gli esperti avvertono che l’inserimento di annunci potrebbe essere utilizzato per diffondere messaggi fuorvianti o per influenzare l’opinione pubblica, con conseguenze sociali e politiche significative.
Questa scelta relativa alla pubblicità rappresenta un enorme bivio. Da un lato è una risorsa finanziaria fondamentale per l’azienda, per far fronte ai costi crescenti. Dall’altro, potrebbe compromettere la missione e l’identità della start-up, con implicazioni per gli utenti.
F.M.
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