Il 19 novembre 2024, il Bologna FC ha comunicato che i suoi sistemi di sicurezza sono stati oggetto di un attacco informatico. A seguito di un accesso non autorizzato, sono stati rubati dei dati aziendali. L’intrusione è stata rivendicata dal gruppo RansomHub (un gruppo di minacce informatiche, noto per essere uno dei più diffusi nel panorama dei ransomeware, particolarmente efficiente grazie al modello ‘ransomware as a Service’), che ha minacciato di pubblicare tutti i dati online se la società non avesse pagato il riscatto.
Essendo scaduti i due giorni richiesti per il pagamento, i dati sarebbero stati caricati sul dark web.
Il gruppo di criminali informatici sostiene che il furto dei dati sia stato semplice perché le informazioni non erano adeguatamente protette.
Nei circa 200 GB che sono stati rubati vi sono: contatti di sponsorizzazione con dettagli economici, dati finanziari della storia del club, dati personali e riservati de giocatori, strategie di trasferimento de giocatori nuovi e giovani, dati riservati di tifosi e dipendenti, cartelle cliniche, strategie commerciali e piani aziendali.
F.M.
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