L’IA potrebbe espandersi anche al mondo animale. Se oggi le nuove tecnologie ci permettono di analizzare e capire meglio alcuni comportamenti umani, in futuro è possibile che si possa fare lo stesso anche con altri esseri viventi.
Un’iniziativa di Google prevede infatti l’implementazione di un proprio modello di IA all’interno del lavoro di alcuni scienziati sui delfini. Grazie a tale tecnologia, gli esperti potrebbero riuscire a comprendere più facilmente il linguaggio delle creature, per espandere ulteriormente gli orizzonti della ricerca subacquea.
Il colosso dei motori di ricerca ha utilizzato la stessa base della sua IA Gemini, ma concentrandosi sulla decifrazione degli input sonori. Se, infatti, il vecchio modello di Google disponibile per gli utenti può ricevere comandi scritti, il nuovo si concentrerà sui suoni emessi dai cetacei per fornirne una sorta di traduzione.
Una tecnologia sviluppabile grazie a decenni di ricerche, che potrebbe portare a nuove ed incredibili scoperte. Comprendere meglio il linguaggio dei delfini significa anche poter interagire diversamente con loro, in una maniera in cui questi animali potrebbero arrivare a fidarsi maggiormente degli esseri umani. Tutto questo potrebbe essere davvero possibile, grazie ad un’IA che amplia sempre di più i propri orizzonti.
S.C.
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