La crescente integrazione dell’Intelligenza Artificiale (IA) nella Pubblica Amministrazione (PA) richiede una riflessione approfondita sulle implicazioni etiche, legali e pratiche di queste tecnologie. A tal fine, L’Agenzia per l’Italia digitale (Agid) ha pubblicato un “Decalogo sull’IA”, un documento che fornisce indicazioni essenziali per un’implementazione responsabile e sostenibile dell’IA nel settore pubblico.
Questo decalogo rappresenta un passo significativo verso un’adozione più consapevole e responsabile dell’AI nella Pubblica Amministrazione, mettendo al centro la tutela dei cittadini e la sostenibilità delle tecnologie adottate.
I dieci punti chiave del decalogo Agid sono:
- Miglioramento dei servizi e riduzione dei costi: l’investimento delle amministrazioni pubbliche in tecnologie di intelligenza artificiale è finalizzato all’automazione dei compiti ripetitivi legati ai servizi istituzionali obbligatori e al funzionamento dell’apparato amministrativo.
- Analisi del rischio: le amministrazioni pubbliche devono analizzare i rischi associati all’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale per prevenire violazioni dei diritti fondamentali o altri danni significativi.
- Trasparenza, responsabilità e informazione: le amministrazioni pubbliche devono garantire la trasparenza e l’interpretabilità dei modelli di intelligenza artificiale, fornendo informazioni adeguate agli utenti per consentire loro di prendere decisioni informate.
- Inclusività e accessibilità: le amministrazioni pubbliche devono assicurare che le tecnologie utilizzate rispettino i principi di equità, trasparenza e non discriminazione.
- Privacy e sicurezza: le amministrazioni pubbliche devono adottare elevati standard di sicurezza e protezione della privacy per garantire una gestione sicura e responsabile dei dati dei cittadini.
- Formazione e sviluppo delle competenze: le amministrazioni pubbliche devono investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze necessarie per gestire efficacemente l’intelligenza artificiale nei servizi pubblici.
- Standardizzazione: durante lo sviluppo o l’acquisizione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, le amministrazioni pubbliche devono considerare le attività di normazione tecnica in corso a livello internazionale ed europeo.
- Sostenibilità: le amministrazioni pubbliche devono valutare attentamente gli impatti ambientali ed energetici legati all’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale, adottando soluzioni sostenibili dal punto di vista ambientale.
- Foundation Models: prima di adottare modelli fondamentali “ad alto impatto”, le amministrazioni pubbliche devono assicurarsi che essi adottino misure appropriate di trasparenza che chiariscano la distribuzione delle responsabilità e dei ruoli.
- Dati: le amministrazioni pubbliche che acquistano servizi di intelligenza artificiale tramite API devono valutare attentamente le modalità e le condizioni con cui il fornitore del servizio gestisce i dati forniti, con particolare riferimento alla proprietà dei dati e alla conformità con la normativa vigente in materia di protezione dei dati e privacy.