L’omonima start-up cinese ha messo sul mercato la sua AI, DeepSeek, che è diventata l’app più scaricata dell’Apple store americano durante il week-end del 25 e 26 gennaio 2025. Inoltre, sembra essere responsabile del più grande crollo nella storia del mercato finanziario statunitense: nella giornata di lunedì 27 gennaio Invidia ha perso 600 miliardi di valore di mercato.
Il responsabile sembra essere R1, un modello di Open AI sviluppato da DeepSeek che sembra essere in grado di competere con AI del calibro di OpenAI. Il suo chatbot sta rapidamente diventando il preferito degli utenti.
DeepSeek ha lasciato tutti stupiti dopo dichiarazioni dei suoi ideatori di aver sviluppato la sua AI utilizzando solo una piccola parte dei chip specializzati che normalmente servirebbero per sviluppare le AI. Tutto ciò ha portato a mettere in discussione l’idea che le aziende occidentali di tecnologia abbiano un significativo vantaggio rispetto alle aziende cinesi nel campo dello sviluppo dell’Intelligenza Artificiale.
Il chatbot di DeepSeek offre 3 principali funzioni: la risposta a domande dirette, una modalità di ricerca che attinge da internet e soprattutto DeepThink.
DeepThink è una vera e propria novità introdotta dalla start-up, qualcosa che le altre applicazioni di AI con chatbot non offrono. Questa modalità permette di leggere passo passo il flusso di pensieri dell’AI permettendo all’utente di capire come essa sia arrivata a darti la sua risposta.
DeepSeek ha inoltre da poco rilasciato il suo sistema di generazione delle immagini.
S.P.
Diritto dell’informazione
“Diritto dell’informazione: la bussola per orientarsi tra notizie e giurisprudenza.”
Continua a seguirci!
▶️ https://dirittodellinformazione.it/chi-siamo/1