Progetti innovativi per introdurre le nuove tecnologie nei processi produttivi e organizzativi, nei prodotti e servizi, nelle catene di distribuzione e vendita e nelle relazioni con i diversi attori delle filiere. Sono i principali obiettivi del nuovo bando per il sostegno alla transizione digitale approvato dalla Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, che ha stanziato contributi per 25 milioni di euro, risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale Pr-Fesr 2021-2027, per un sostegno a fondo perduto fino al 45% degli investimenti.
Una misura a supporto in particolare delle Pmi del territorio emiliano-romagnolo per accrescerne la competitività a livello nazionale e internazionale, promuovendo sia la fase di progettazione sia quella di realizzazione e adozione di soluzioni innovative in campo digitale. Tutti interventi che dovranno necessariamente avere una specifica attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale. È stato infatti introdotto il principio DNSH, ovvero l’obbligo di sostenibilità per contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici.
La Regione punta così a favorire la transizione digitale delle aziende dell’Emilia-Romagna tramite il sostegno alla realizzazione di progetti innovativi che guardino, non solo agli impatti economici delle proprie attività, ma anche a quelli ambientali e sociali.
Dopo i buoni esiti del bando dello scorso anno per favorire la digitalizzazione delle imprese artigiane, nell’ambito della nuova programmazione si allarga il perimetro alle imprese emiliano-romagnole di tutti i settori di attività.
Le domande per i progetti che sosterranno almeno il 20% della spesa nel 2022 possono essere inviate dalle ore 10 del 13 settembre fino alle ore 13 del 20 settembre 2022, mentre per i progetti senza vincolo di spesa nell’anno in corso, dalle ore 10 del 21 settembre alle ore 13 del 20 ottobre 2022. Tutte le richieste di contributo dovranno essere compilate, validate e inviate alla Regione esclusivamente online, tramite l’applicazione web Sfinge 2020.
Per tutte le informazioni sul bando è possibile consultare il sito del Programma e rivolgersi allo Sportello imprese, aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13 e raggiungibile al numero 848.800.258 (chiamata a costo tariffa urbana, secondo il proprio piano tariffario) o tramite e-mail all’indirizzo: infoporfesr@regione.emilia-romagna.it