Firefox da sempre è uno dei browser che dedica più attenzione alla privacy degli utenti. Ora, con la nuova funzionalità Total cookie protection, limita la possibilità dei siti web di accedere a cookie provenienti da servizi terzi. I cookie resteranno confinati al sito da cui sono originati e non saranno utilizzati per tracciare le attività degli utenti da un sito all’altro. In questo modo gli utenti potranno passare da un sito all’altro senza essere tracciati dalle aziende che raccolgono i dati a scopo commerciale.
Ma spieghiamo brevemente cosa sono i cookie e come funzionano. I cookie sono piccoli file di testo che un sito salva sul browser, che aiutano il server a comprendere meglio il comportamento dell’utente online. Possono memorizzare informazioni quali le abitudini e la cronologia di navigazione, i link cliccati, il numero di visite, le impostazioni selezionate, gli articoli depositati nel carrello per lo shopping online.
Si dividono tra cookie di sessione (first-party) e cookie di terze parti o di tracciamento. I primi generalmente servono a un sito web per ricordare le informazioni interne utili a migliorare l’esperienza di utilizzo, come per esempio le impostazioni di lingua o gli elementi aggiunti al carrello. I cookie di terze parti provengono da siti diversi da quelli su cui si sta navigando sul momento. Le terze parti che utilizzano questi cookie sono principalmente aziende di marketing, pubblicitarie o piattaforme di social media. Sono in grado di tracciare il comportamento di un utente attraverso diversi siti: sono la ragione per cui, quando ad esempio visitiamo un sito di articoli sportivi, qualche ora dopo vediamo comparire pubblicità di scarpe da corsa su Facebook.
Secondo Firefox, Total Cookie Protection crea un “barattolo di cookie” separato per ogni sito che l’utente visita. I tracker sono così in grado di analizzare il comportamento soltanto su un sito, senza la possibilità di creare collegamenti tra vari domini e tracciare un quadro completo delle abitudini di navigazione dell’utente. Ogni volta che un cookie viene depositato nel browser, esso resta confinato al sito di origine, senza la possibilità di entrare nel “barattolo” dedicato ad altri siti web.
Questo approccio garantisce il mantenimento di una buona esperienza di navigazione, la possibilità per i gestori dei siti web di raccogliere dati accurati, e la protezione della privacy degli utenti contro gli approcci più invasivi di tracciamento online.
Nel 2018, Firefox aveva già lanciato Enhanced Tracking Protection, una funzionalità che bloccava i cookie di terze parti sulla base di una lista. Total cookie protection estende il blocco a tutti i tipi di tracker.