Il giornalista del terzo millennio è la figura professionale al centro del convegno “Declino o reset? Il giornalismo alla prova del futuro”, evento del 25 giugno ore 17 in Aula Teatro presso l’Università LUMSA (via di Porta Castello 44, Roma) per un dibattito sulla professione giornalistica in un’epoca di grande trasformazione che grazie (o a causa) del progresso dei mezzi di comunicazione digitale vede la professione giornalistica al centro di tumultuosi cambiamenti.
Il convegno darà occasione di presentare “Diventare giornalisti” – Manuale per il praticantato e l’esame di Stato, volume curato da Carlo Chianura, direttore del Master in Giornalismo LUMSA, e dato alle stampe da Carocci Editore (Roma, 2024).
Il giornalista del terzo millennio è il professionista che indistintamente sa scrivere un articolo per un sito web ma anche per un quotidiano, che conosce i diversi linguaggi da utilizzare per lavorare a un’inchiesta o a un dossier, a un servizio televisivo o radiofonico, a una videoinchiesta, a un podcast, a un reel. Un giornalista multisettoriale che – pur senza essere un tecnico – è in grado anche di montare contenuti tv e radio e di costruire grafici per il giornalismo di precisione o di conoscere come si fa informazione sui social network.
In 46 capitoli, il manuale punta a proporre un metodo di insegnamento pluridisciplinare sperimentato con successo nella esperienza di Chianura al Master LUMSA, una delle undici scuole post-universitarie in Italia a consentire l’accesso diretto all’esame di Stato per diventare giornalista professionista. Un metodo pensato per abbracciare tutte le specificità del giornalismo moderno e contemporaneamente dare un quadro dei fondamentali richiesti per superare l’esame di Stato.
L’ambizione di quest’opera è una trasmissione di saperi da parte di giornalisti e studiosi esperti che hanno a cuore in maniera disinteressata il giornalismo in una fase di transizione del mercato del lavoro difficile ma anche sfidante.