A conferma dell’impegno dell’industria turistica nazionale dopo oramai un anno di chiusure, occorre menzionare le Giornate FAI di Primavera che, per la XXIX edizione, prevista sabato 15 e domenica 16 maggio, vedranno 600 aperture in oltre 300 città di tutta Italia.
In un programma esaltante all’insegna della bellezza e della natura, ville e parchi storici, residenze reali e giardini, castelli e monumenti, aree archeologiche e musei insoliti, ma anche orti botanici, percorsi naturalistici e itinerari in borghi antichi, riapriranno nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, raccontando l’eccezionale varietà del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
Tale manifestazione, infatti, costituisce un’occasione per far conoscere le bellezze d’Italia e per sostenere la missione della Fondazione. Quest’anno il contributo minimo suggerito per prenotarsi e prendere parte alle Giornate FAI di Primavera è di 3 euro e, per chi lo volesse, anche con una quota di importo maggiore oppure attraverso un’iscrizione annuale che permette di godere di iniziative e vantaggi dedicati. In alternativa, è possibile inviare un sms solidale al numero 45586, attivo dal 6 al 23 maggio 2021. Inoltre, le Giornate FAI rappresentano una preziosa occasione per spiegare la nuova visione culturale della Fondazione, presentata a marzo in occasione del XXV Convegno Nazionale dei Delegati e dei Volontari, che considera l’Ambiente come un indissolubile intreccio tra Natura e Storia e la Cultura come una sintesi delle scienze umane e naturali.
Pertanto, grazie agli Enti, le Istituzioni e i privati aderenti all’iniziativa, è possibile una rinascita del paese nel post-pandemia, cioè tornare nuovamente a stupirsi della bellezza e del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.