Steven Jhonson, storico e giornalista americano, ha usato NotebookLM, piattaforma di Intelligenza Artificiale per il supporto a scrittori e ricercatori, che lui stesso ha contribuito a creare, affinché lo aiutasse a trovare una storia e dei personaggi su cui scrivere.
A differenza di molti strumenti AI, che utilizzano dati trovati sul web per fornire risposte agli utenti, NotebookLM si basa esclusivamente su file selezionati dall’utente. Questo aspetto, che presuppone che la documentazione fornita sia basata su un’accurata ricerca, risulta essere di particolare rilevanza.
Jhonson sostiene infatti che l’AI non dovrebbe essere considerata un’assistente di ricerca, quanto più un collega di un altro dipartimento, un agente letterario o un editor intelligente, capace di aiutare gli scrittori a cogliere la versione più interessante delle loro stesse idee.
L’introduzione dei computer e di Internet ha rappresentato un punto di svolta senza precedenti nella storia degli strumenti per scrivere la storia, aumentando in modo esponenziale sia la quantità di informazioni sul passato, sia la nostra capacità di vagliarle e cercarle.
Uno dei timori più condivisi dagli storici riguarda lo sbilanciamento verso le fonti “ufficiali” (quelle stampate/scritte e conservate negli archivi). Guardare al passato attraverso la lente del digitalizzabile sembra rendere certi fenomeni più evidenti di altri, certe persone visibili e altre quasi invisibili. In linea di principio viene però riconosciuto il fatto che questi dispositivi digitali sembrano non avere lati negativi: gli storici professionisti sono ancora perfettamente in grado di condurre lunghe ricerche in archivi fisici, ma è davvero necessario passare un mese in un archivio polveroso senza sapere se emergerà qualcosa di pubblicabile, quando si possono seguire autentici filoni intellettuali tra le infinite fonti accessibili da casa?
È infine bene ricordare che in questo ambito, e non solo, la positività o negatività di un elemento è determinata in primis dalle modalità di utilizzo che vengono adottate. E se l’uso dell’Intelligenza Artificiale dovesse permettere di raccontare la storia, notoriamente divulgata dai vincitori, da un altro punto di vista, perché non farlo?
S.B.
Diritto dell’informazione
“Diritto dell’informazione: la bussola per orientarsi tra notizie e giurisprudenza.”
Continua a seguirci!