È oltre un anno che l’Europa lavora su quel progetto, diverse aziende e consorzi collaborano per la sua realizzazione, tra cui una realtà italiana come il consorzio Cineca di Bologna.
Il progetto ha un budget di 38miliardi di euro e ha l’obbiettivo di creare modelli di nuova generazione open-source, capaci di adattarsi al contesto in cui devono essere utilizzati anche da un punto di vista linguistico.
Il progetto non si vuole limitare alla produzione di una singola AI ma di diversi lavori tacenologici che verranno rilasciati nel corso degli anni.
L’Europa punta moltissimo su questo progetto, il consorzio è composto da 20 realtà che provengono da tutti i paesi europei.