L’uso di software di intelligenza artificiale per la creazione di siti di notizie sta diventando sempre più diffuso. Secondo “NewsGuard”, un’organizzazione che valuta l’affidabilità dei siti di notizie, ci sono 49 siti di notizie in sette lingue diverse che sembrano essere quasi interamente prodotti da “news-bot” AI.
Tuttavia, questi siti sono di bassa qualità, pieni di pubblicità e spesso pubblicano centinaia di articoli al giorno, molti dei quali promuovono narrazioni false. Il linguaggio utilizzato in questi articoli è banale e ripetitivo, un segno distintivo dei testi prodotti dall’AI. Questo fenomeno sta portando alla creazione di “content farm”, ovvero siti web che pubblicano grandi quantità di articoli clickbait per massimizzare le proprie entrate pubblicitarie.
NewsGuard ha individuato questi siti in diverse lingue, tra cui ceco, cinese, francese, inglese, portoghese, tagalog e thailandese. La preoccupazione è che questi siti stiano influenzando l’opinione pubblica con contenuti di bassa qualità e promuovendo disinformazione.
Il lettore comune quasi mai riesce ad accorgersi del fatto che questi testi siano scritti da bot o intelligenze artificiali, se non fosse per alcuni dettagli ritrovati in tutti e 49 siti, i quali producono contenuti di bassa qualità con messaggi di errore comuni tra i testi generati dalle AI.
(F.S.)