I cicli di sviluppo dei programmi di AI sono molto lunghi. Dopo l’entrata in vigore dell’AI Act, diventa fondamentale per le aziende cercare di adeguare alla norma le AI che si stanno sviluppando.
L’AI Act impone tre obblighi fondamentali alle aziende: il requisito di trasparenza, avere dei sistemi di gestione del rischio, la documentazione ad hoc.
All’interno dell’articolo 5 dell’AI Act vengono vietati quei sistemi che manipolano i comportamenti di una persona con il fine di indurla a prendere una decisione che non avrebbe mai preso, quei sistemi che sfruttano le vulnerabilità di una persona come l’età o una disabilità con il fine di portarla a svolgere determinati comportamenti che possano portare a causare un danno significativo.
Sono vietate inoltre, quelle AI che vengono usate per ampliare i database di riconoscimento facciale attraverso l’utilizzo di immagini prese da telecamere a circuito chiuso. Saranno vietati anche i sistemi che compiono una scansione del corpo della persona per dedurre caratteristiche sensibili, infine sono proibiti i programmi di AI progettati per analizzare una persona per capire le probabilità che compia un reato.
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