La questione relativa ai cambiamenti climatici e all’inquinamento ambientale è sempre più centrale.
Le emissioni di CO2 sono in aumento, se si considera l’impatto che le attività umane hanno sul pianeta.
Una tra queste è l’attività online.
Un’e-mail scritta velocemente al telefono genera 0.2 grammi di CO2; scritta al computer, invece, 17.
Il dato aumenta in relazione a eventuali allegati, come foto, video o gif, e al numero di destinatari della mail. Si tratta di cifre significative, soprattutto se si pensa all’attività online mondiale.
Oltre alla posta elettronica, a dare il proprio contributo sono anche le esperienze digitali che ognuno di noi compie: valgono circa 8,62 kg di CO2 (equivalente a un viaggio in macchina di 50 km).
L’uso delle applicazioni di messaggistica istantanea, come WhatsApp, produce gli stessi effetti: le chat di gruppo consumano in media 2,35 kg di CO2 a settimana. I principali responsabili di questo consumo sono i video, le foto e le gif che vengono condivisi, anche se a contribuire sono anche le emoji.
Un elemento che potrebbe ridurre l’impatto di questi dati è l’utilizzo di una connessione alla rete Wi-Fi, che consente di risparmiare i dati di consumo durante gli aggiornamenti e i backup.
Altre due tipologie di attività che influiscono sono quelle relative al gaming e al consumo di musica.
Per quanto riguarda la prima, si tratta di un passatempo con una forte emissione di anidride carbonica: a essere rilevanti sono il download del gioco e gli aggiornamenti. Per esempio, il gioco “Fortnite” produce più di 5kg di CO2, equivalenti a un viaggio in aereo di 40 km.
La musica, invece, ha un impatto leggermente minore: ogni brano ascoltato in streaming consuma 1,9 g di emissioni di CO2. Questo consumo può essere ridotto se l’ascolto avviene in modalità offline, in quanto i dati vengono prelevati dal server una sola volta.
Il consumo maggiore non è però attribuibile all’attività del singolo utente ma a quella dei data center, che richiedono una spesa maggiore in termini energetici.
Con lo sviluppo crescente di nuove tecnologie, come l’Intelligenza Artificiale, questi dati sono destinati ad aumentare.
B.P.
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