Il direttore esecutivo di Enisa, Johann Lepassaar, a tal proposito, ha sottolineato il fatto di dover prestare sempre più attenzione alla protezione dei dati condivisi. In un mondo sempre più connesso, è necessario fare affidamento alle nuove tecnologie con il fine di proteggere e preservare al meglio i diritti e le libertà delle persone. Risulta, dunque, essenziale garantire la sicurezza dei nostri dati in quanto costituiscono un elemento fondamentale della nostra economia.
Il rapporto analizza come le transazioni online non siano possibili senza lo scambio e la condivisione di dati. Questi ultimi vengono a loro volta condivisi con parti esterne. L’obiettivo del rapporto è di costruire un ambiente di condivisione affidabile, in cui le persone possano essere consapevoli di rivelare dati personali ma con un livello di protezione adeguato. Come evidenziato dall’European Data Protection Board (EDPB), il successo dipenderà dall’istituzione di una solida governance dei dati e di tutele efficaci per i diritti e gli interessi delle persone fisiche.
Il Data Governance Act ha introdotto dei meccanismi per aumentare la disponibilità dei dati nel settore pubblico e superare gli ostacoli tecnici connessi al riutilizzo dei dati. Questi meccanismi sono supportati da tecniche di crittografia dei dati avanzata. È dunque necessario prestare attenzione ai principali paradigmi di ingegneria della protezione dei dati nel momento della condivisione.
(V.M)