Il Coimisiún na Meán (l’equivalente irlandese dell’AGCOM italiana) ha stabilito che i servizi di Meta sono vulnerabili alla diffusione di contenuti terroristici. Di conseguenza, l’azienda deve adeguare le misure di sicurezza affinché siano idonee a prevenire tale diffusione.
A fine aprile 2021, è stata approvata in Europa la legge Terrorist Content Online Regulation.
Questa legge obbliga i service provider a rimuovere questi contenuti entro 60 min dalla segnalazione. Le sanzioni per il mancato rispetto di questo limite possono essere molto elevate (fino 4% delle entrate globali annuali).
Anche il Digital Services Act prevede disposizioni simili per contrastare questo fenomeno.
Una piattaforma viene considerata esposta a contenuti terroristici se riceve due o più segnalazioni da parte delle autorità europee competenti nell’arco degli ultimi 12 mesi.
Meta dovrà adottare le misure necessarie per limitare la diffusione di contenuti terroristici entro tre mesi.
Le misure adottate dovranno essere efficaci, mirate, proporzionate e rispettose dei diritti fondamentali di tutti gli utenti. Successivamente, saranno le autorità irlandesi a valutare la validità delle misure utilizzate.
Sembrerebbe che Meta abbia già implementato le misure, riuscendo a rimuovere il 99% dei contenti segnalati.
F.M.
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