I pagamenti elettronici, durante la pandemia da Covid-19 e in particolar modo nelle fasi di lockdown, hanno fornito ai cittadini italiani i mezzi per effettuare gli acquisti online e da questa abitudine deriva il maggior numero di pagamenti ‘contactless’ registrato al momento delle riaperture dei negozi. Tuttavia il divario nei confronti degli altri Paesi europei in quanto a transazioni pro-capite è peggiorato: l’Italia è scesa al 25° nella classifica continentale, precede solamente la Romania e la Bulgaria.
Uno dei driver della crescita del numero di pagamenti online è sicuramente stato il cashback, un’iniziativa adottata da quasi 9 milioni di italiani (circa il 18% della popolazione maggiorenne) prima della sua cancellazione a favore di misure di incentivo per i commercianti. Proprio in questo momento, però, gli italiani hanno consolidato il cambio di passo: i pagamenti digitali hanno continuato a crescere fino a raggiungere quota 327 miliardi di euro, pari al +22% rispetto al 2020.
La combinazione di pandemia e incentivi ha quindi prodotto un reale cambiamento di abitudini da
parte degli italiani che continuano a percorrere questa strada anche nel 2022.
Nel 2021 i pagamenti con carte contactless si sono confermati come i preferiti dagli italiani per effettuare acquisti nei negozi fisici. Tendenza resa possibile dalla diffusione delle carte e dei POS abilitati. La maggior crescita all’interno del comparto si è però registrata nei mobile e wearable payments, quei pagamenti che avvengono in negozio tramite smartphone o smartwatch e che sono arrivati a superare i 7 miliardi di euro (raddoppiando il loro valore rispetto al 2020). Parliamo di mobile wallet, ovvero lo smartphone che sostituisce il portafoglio, oppure di wearable, oggetti (come gli smartwatch) dedicati al pagamento contactless e capaci di rendere il pagamento ancora più semplice e veloce.
Oggi il 52% degli italiani pensa che effettuerà in modalità eCommerce la maggior parte dello shopping nel corso del 2022, mentre il 33% degli utenti Internet attivi italiani fa eCommerce e acquisti in digitale su base settimanale. Tuttavia è ancora presente e forte la preferenza per i negozi fisici, dovuta soprattutto ad alcuni fattori tra cui forse il più vincolante risulta la paura di truffe o clonazione di carte di credito.