Intervenendo in diretta su Rai News 24, il prof.Ruben Razzante, Docente di diritto dell’informazione all’Università Cattolica di Milano, fondatore del nostro portale e già membro dell’Unità di monitoraggio di Palazzo Chigi per le azioni di contrasto alla disinformazione sul Covid, ha commentato l’annuncio del Ministro della salute, Orazio Schillaci sull’imminente sospensione del Bollettino quotidiano dei dati relativi ai contagi, ai ricoveri e ai decessi dovuti al virus.
“Si pone fine ad una contabilità snervante e inutile – ha detto il docente- che ha terrorizzato l’opinione pubblica e che andava sospesa già a marzo, con la fine dello stato d’emergenza. Già durante le prime ondate bisognava dare un’informazione più trasparente e comunicare correttamente lo stato di salute dei malati di covid e con covid e dei morti, che nella stragrande maggioranza dei casi soffrivano di altre patologie. Il sensazionalismo ha prevalso e ha danneggiato anche la salute mentale di milioni di cittadini. Gli effetti si percepiscono in maniera nitida, con la sensazione di stanchezza dovuta alla sovrabbondanza di informazioni sulla pandemia che per oltre due anni sono state riversate nei circuiti mediatici. Occorre riflettere sugli errori comunicativi commessi dalle istituzioni e dai media rispetto alla narrazione del Covid, al fine di non ripeterli qualora dovessero arrivare altre emergenze sanitarie”.

