Secondo dati pubblicati su Millionaire, sul web troviamo tra il 16% e il 40% di recensioni che non rispecchiano la realtà. Tra queste alcune positive scritte da dipendenti, software di IA o persone pagate per esaltare un locale, mentre i giudizi negativi spesso sono prodotti da ex dipendenti arrabbiati o dalla concorrenza.
Per contrastare il fenomeno, sono state introdotte disposizioni per multare i committenti delle recensioni false e le piattaforme stanno aumentando i controlli per prevenirne il traffico. Tuttavia, un’indagine realizzata da Shabnam Azimi, docente associata di marketing alla Loyola University di Chicago, rivela che “le persone riconoscono le recensioni reali solo il 50% delle volte”. Per il fruitore medio, quindi, è complicato fidarsi di quello che trova ma, per fortuna, può contare su alcuni suggerimenti utili.
Un allarme è dato dalla mancanza della foto: Lawrence Hoc Nang Fong, professore associato in gestione del turismo all’Università di Macao, ha notato che su Yelp “il 46,9% delle recensioni false non ha foto profilo, contro il 19,9% di quelle autentiche”. Inoltre, la tendenza di individuare spesso il “noi” all’interno del testo può indicare falsità perché l’autore tenta di inglobare sempre più persone attorno a sé. È giusto sospettare anche del periodo temporale in cui le recensioni vengono pubblicate: se si individuano congruenze tra più opinioni contemporaneamente, queste perdono la loro attendibilità.
Un altro elemento lessicale rilevante riguarda la presenza di espressioni generiche: potenzialmente ognuno è capace di scrivere, ad esempio, “bellissimo posto” ma è troppo vago. Infatti, le recensioni pilotate si concentrano sulla qualità del testo. Invece, bisogna diffidare dai nomi propri del personale in quanto, contenuti simili potrebbero essere direzionati a favore di un dipendente specifico.
In conclusione, si raccomanda di svolgere un controllo incrociato di più siti e di attribuire poco peso alle valutazioni estreme, cioè quelle di una stella o di cinque, preferendo quelle in una posizione mediana.
M.P.