La sostenibilità è diventata importante anche nel mondo del business. Il Digital Sustainability Atlas ha realizzato un quadro riguardante le peculiarità di ciascun mercato in questo ambito.
“La trasformazione digitale diventerà un fattore importante per la continuità dei flussi economico-commerciali e per il passaggio verso un’economia circolare e sostenibile che sta evolvendo” – ha affermato il viceministro per le imprese e il Made in Italy, Valentino Valentini.
Il lavoro è stato condotto da 71 camere. Si è occupato dell’analisi dei principali indicatori inerenti alla sostenibilità ambientale, digitale, economica e sociale. L’obiettivo è stato quello di fornire tutte le informazioni necessarie per orientare al meglio le strategie nei mercati esteri.
Il conflitto con l’Ucraina ha dato una grossa spinta alla ricerca di fonti alternative. La tematica ‘’sostenibilità’’ sta quindi diventando importante per tutti i Governi oltre che per i benefici, anche per una questione di necessità. Tra i Paesi vi sono però differenze rilevanti. Se in Australia, infatti, il 65% dei consumatori è eco-active, nel Nord America vi è ancora un’ideologia principalmente basata sullo spreco.
In tutti i mercati è stata riscontrata la voglia di essere al passo con la sostenibilità; ovviamente questo non avviene ovunque con gli stessi tempi e le stesse modalità. Vi sono differenze anche legate alle diversità tra le economie dei Paesi: Centro e Sud America sono ancora in una fase iniziale. In Medio Oriente e Africa il tema della sostenibilità sociale sta creando un interesse crescente.
L’argomento del gender gap ha suscitato maggiore attenzione. I processi per azzerare la differenza di genere non saranno immediati, soprattutto per quanto riguarda i paesi dell’Oceania e dell’Asia.
La sostenibilità e la digitalizzazione sono ormai due asset che generano valore economico e reputazionale in un’azienda. “La sostenibilità è diventata un fattore cruciale nelle strategie di internazionalizzazione delle aziende. La recente pandemia ha accelerato la trasformazione digitale, che diventerà un fattore importante per la continuità dei flussi economico-commerciali e per il passaggio verso un’economia circolare e sostenibile che sta evolvendo” – dichiara Valentino Valentini, viceministro per le Imprese e il Made in Italy.
(G.S)