Lo ha annunciato un portavoce di Meta, rilasciando una dichiarazione ufficiale al noto sito TechCrunch. Prima di ciò però, la novità era già stata scoperta dallo sviluppatore italiano Alessandro Paluzzi, che spesso rivela le nuove funzionalità delle app tramite l’analisi del codice. In questo caso ha pubblicato alcuni screenshots su Threads per condividere la propria scoperta.
La “Mappa degli amici” sembra riprendere la “Snap map”, già da tempo presente sul social Snapchat: non è la prima volta che Instagram si rifà ad altre piattaforme per integrare nuove funzioni. Si pensi alle “stories”, novità a cui Snapchat deve la propria fama e che in breve tempo è stata incorporata anche sul social di Meta.
L’obbiettivo strategico della mappa è quello di prolungare la permanenza degli utenti su Instagram, riducendo così il tempo trascorso su altre piattaforme concorrenti. Per far sì che questo strumento venga effettivamente utilizzato è però fondamentale strutturarlo in modo da rispettare la privacy degli utenti: per questo ognuno potrà scegliere chi può vedere la propria posizione, se tutti i follower, solo gli amici stretti o nessuno. Inoltre, l’introduzione di una “Modalità Ghost” permetterà agli utenti di nascondere la loro ultima posizione attiva, garantendo una maggiore flessibilità e controllo sulla propria privacy. Infine, come ulteriore garanzia della sicurezza dei dati, verrà utilizzata la crittografia end-to-end.
Da notare che Instagram ha già sperimentato con successo l’utilizzo delle mappe, introducendo alla fine del 2022 un’esperienza di mappa per esplorare luoghi popolari e filtrare i risultati in base a categorie specifiche, come ristoranti, caffè e luoghi di interesse turistico.
A.L.R