Comune di Milano e Assolombarda hanno rinnovato il protocollo d’intesa in materia di fiscalità locale per i prossimi due anni.
Si tratta di un accordo particolarmente significativo tra istituzioni, anche alla luce del difficile periodo dovuto alla situazione di emergenza legata al Covid-19 e alle conseguenti e pesanti ricadute in campo economico. L’intesa, infatti, prevede di favorire l’attività d’impresa nel capoluogo lombardo, attraverso un impegno congiunto in materia di politiche fiscali.
Nel protocollo, che prevede un’ampia collaborazione in tema di tributi locali, tariffe e catasto, viene condivisa la necessità a proseguire e rafforzare il dialogo tra Assolombarda e le sue imprese e il Comune di Milano al fine di risolvere eventuali problematiche, evitare controversie e semplificare gli adempimenti delle aziende nel rapporto con l’Amministrazione comunale.
“In questo momento difficile l’accordo con Assolombarda rappresenta un segnale importante di continuo dialogo e collaborazione da parte del Comune con le altre istituzioni della città – ha affermato l’assessore al Bilancio Roberto Tasca -. “La sofferenza del mondo economico produttivo a Milano va affrontata con determinazione, facendo ognuno la propria parte. Tenere aperto un importante tavolo di lavoro con Assolombarda consentirà al Comune di intraprendere iniziative e deliberazioni per favorire l’attrazione di attività economiche, oltre che continuare con il lavoro di facilitazione dei processi amministrativi e di risoluzione dei contenziosi fiscali. La partnership ha un valore prezioso e utile a tutti”.
“Un fisco che funziona è una leva di competitività e un volano per tutto il sistema economico e sociale – ha dichiarato Alessandro Scarabelli, Direttore Generale Assolombarda –. Una priorità che diventa ancora più centrale oggi, in un momento particolarmente difficile per il nostro territorio, a causa della recrudescenza della pandemia Covid. Ora la nuova stretta sulle attività economiche, già in estrema sofferenza dopo il lockdown della primavera scorsa, rischia di avere pesanti ripercussioni su intere filiere. Occorre, dunque, accelerare sulla digitalizzazione per favorire e semplificare l’interazione delle imprese con la PA, accorciando così ulteriormente le distanze. Va proprio in questa direzione l’accordo sulla fiscalità siglato con il Comune di Milano che, in questi due anni, ci ha già permesso di compiere importanti passi avanti grazie a un confronto più serrato sul tema fiscale, con l’obiettivo di attrarre nuove realtà di impresa e consolidare quelle già presenti sul nostro territorio”.
In particolare, con il protocollo d’intesa prende corpo l’attivazione di un canale diretto di dialogo e di collaborazione tra i funzionari dell’Amministrazione Comunale e i funzionari di Assolombarda, che svolgono un’attività di monitoraggio della fiscalità locale e delle ricadute sulle attività produttive. Al centro del lavoro, il tema della fiscalità locale con lo studio di possibili interventi di semplificazione degli adempimenti per le imprese attraverso la predisposizione di specifici canali telematici.
Inoltre, l’incontro delle esperienze di Comune e Assolombarda ha anche la finalità di individuare misure di vantaggio e di incentivazione, anche da proporre al governo, per attrarre nuove attività economiche sul territorio di Milano e riqualificare quelle già presenti, attraverso la modulazione della leva fiscale e tariffaria.