La Commissione europea ha deciso che entreranno a far parte dell’Osservatorio europeo dei media digitali i centri di ricerca e i legislatori con l’obiettivo di arginare il fenomeno delle fake news.
L’Osservatorio europeo dei media digitali (Edmo) è una piattaforma utilizzata dai fact checkers, ricercatori ed altri studiosi, che tramite essa collaborano nella lotta alla disinformazione. Edmo incoraggia la connessione tra queste figure, i media e gli esperti di alfabetizzazione informatica, oltre a fornire consulenza all’arena politica, agendo da soggetto coordinatore.
“I nuovi hub, che ora coprono tutti i Paesi dell’Ue, saranno operativi dall’inizio del prossimo anno e andranno a integrare gli attuali otto hub già attivi dal 2021. Essi contribuiranno alla creazione di una comunità multidisciplinare per creare una rete in grado di individuare e analizzare le campagne di disinformazione, organizzare attività di alfabetizzazione mediatica a livello nazionale o multinazionale e altre attività a sostegno della lotta alla disinformazione” – ha affermato l’Esecutivo Ue con una nota.
I nuovi hub nazionali e regionali saranno operativi in: Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Estonia, Germania, Grecia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Romania e Slovenia.
Le nuove organizzazioni, nelle ambizioni della Commissione, contribuiranno alla creazione di una comunità multidisciplinare per creare una rete in grado di rilevare e analizzare le campagne di disinformazione, organizzare attività di alfabetizzazione mediatica a livello nazionale o multinazionale e altre attività a sostegno della lotta alla disinformazione.