AI: DAL G7 IN ARRIVO UN CODICE DI CONDOTTA PER LE AZIENDE SVILUPPATRICI

Le grandi economie del mondo provano a concordare regole comuni in tema di applicazione di Intelligenza Artificiale. Secondo l’agenzia Reuters, domani il G7 metterà a punto un codice di condotta per le aziende che sviluppano sistema avanzati di Intelligenza Artificiale.

Il codice di condotta volontario – si legge nel documento visionato da Reuters – costituirà un punto di riferimento per la gestione dell’Intelligenza Artificiale da parte dei principali Paesi, tra preoccupazioni per la privacy e rischi per la sicurezza.

I lavori sul testo sono partiti a maggio in occasione di un forum ministeriale soprannominato “Hiroshima AI process”.

Il codice in 11 punti – come recita il testo del G7 – “mira a promuovere un’Intelligenza Artificiale sicura, protetta e affidabile in tutto il mondo e fornirà una guida volontaria per le azioni delle organizzazioni che sviluppano i sistemi di AI più avanzati, compresi i modelli di base più avanzati e i sistemi di AI generativa”.

Il codice “intende aiutare a cogliere i vantaggi e ad affrontare i rischi e le sfide poste da queste tecnologie”. Tra le raccomandazioni previste dal documento c’è la previsione per le aziende di pubblicare relazioni pubbliche sulle capacità, le limitazioni, l’uso e l’abuso dei sistemi di Intelligenza Artificiale e investire in solidi controlli di sicurezza.

L’Unione europea – ricorda l’agenzia Reuters – è sempre in prima linea nella regolamentazione di questa tecnologia emergente con la legge sull’Intelligenza Artificiale.

La vicepresidente della Commissione europea Vera Jourova ha affermato che il codice di condotta rappresenta una base solida per garantire la sicurezza e che verrà utilizzato come strumento di transizione fino all’introduzione di una regolamentazione.

 

C.L.