Dopo il lancio di ChatGPT e i successivi aggiornamenti GPT-4 e GPT-4 Turbo, il chat bot sviluppato da OpenAI ha compiuto notevoli progressi. Tuttavia, secondo Sam Altman, CEO di OpenAI, il culmine dell’innovazione arriverà con il rilascio di GPT-5.
Altman ha rivelato alcune delle future caratteristiche di ChatGPT-5 durante il podcast Unconfuse Me di Bill Gates.
Tra gli aggiornamenti più interessanti figura l’introduzione della multimodalità, che consentirà a ChatGPT-5 di generare output non limitati al testo. Dopo aver implementato la capacità di lavorare su immagini e audio, ChatGPT potrà ora creare video in modo intuitivo e accessibile per l’utente. Basterà descrivere l’argomento desiderato del video, e l’Intelligenza Artificiale si occuperà automaticamente di generare il contenuto.
Nonostante sia inevitabile, l’abilità di generare video suscita delle preoccupazioni in relazione ai controlli e alla regolamentazione. Con uno strumento così accessibile, sorge concretamente il rischio di una diffusione ampia di deepfake. Con l’avvento di GPT-5, diventerà estremamente agevole creare video manipolati con la presenza di una celebrità o di un individuo sconosciuto.
Sebbene questa funzionalità apra interessanti opportunità creative, essa al contempo solleva chiare problematiche etiche e legali. La capacità di generare deepfake su vasta scala potrebbe causare impatti sociali impressionanti.
Sarà essenziale, quindi, individuare soluzioni di politiche adeguate ad affrontare questa imminente sfida.
C.L.