Continuano a crescere in Italia le società di “Acquista ora, Paga dopo” (fenomeno noto in inglese come “Buy Now, Pay Later”), basate su un sistema che permette pagamenti rateali in acquisti online o in alcuni negozi al dettaglio.
Questo modello di acquisto Bnpl è molto usato dagli italiani soprattutto per compiere gli acquisti più grandi o inaspettati, in settori come turismo e fashion.
Ma è bene essere consapevoli dei termini e delle condizioni, dei tassi di interesse, delle penali in ritardo e dei programmi di rimborso. Sebbene vi siano diversi piani Bnpl in termini di tariffe, commissioni e tempi di pagamento, la maggior parte richiedono il rimborso dell’intero importo entro 30 giorni o 12 mesi.
Molti personal finance coach, come Tatiana Tsoir, consigliano prima di tutto di creare un budget a seconda della propria situazione finanziaria, poi di pagare mensilmente un po’ più del minimo in modo da evitare possibili interessi.
Spesso, il tasso di conversione del e-commerce di un merchant si aggira tra il 2% e il 3% non a causa del prodotto, del brand o del web design, bensì dei prezzi che condizionano il momento di acquisto con conseguente abbandono del carrello. Tale formula di pagamento “Buy now, Pay later” risulta, invece, un’arma che spinge le vendite e fidelizza i clienti.
Complice la pandemia, si tratta di una delle tendenze più interessanti degli ultimi anni che si sta diffondendo dall’America anche in Europa e in Italia: rispetto al 2021 i pagamenti digitali sono aumentati del 22%, arrivando a circa 327 miliardi di euro.
Secondo il recente “Consumer Behaviour Report” di BigCommerce in Italia il 32% di acquirenti preferisce la convenienza e la trasparenza del Bnpl, mentre il 41% trova più facile far rientrare gli acquisti nel proprio budget quando lo utilizza.
Attraverso il sistema rateale, i commercianti ed e-shop aumentano il proprio tasso di conversione perché i compratori svolgono acquisti più frequenti e di maggiore valore.
La procedura Bnlp è semplice e prevede cinque fasi:
- Un cliente aggiunge un prodotto al suo carrello;
- Al check-out sceglie come metodo di pagamento il Bnpl, suddividendo così il costo dell’acquisto in una serie di pagamenti di valore inferiore (solitamente da quattro a sei);
- Paga solo la prima rata;
- Il merchant elabora l’ordine come di consueto e lo spedisce al cliente;
- Il fornitore del servizio Bnpl paga il costo totale dell’acquisto all’esercente, senza eventuali commissioni di elaborazione, in modo che il merchant sia immediatamente ripagato. Nelle settimane successive, sarà il fornitore Bnpl a riscuotere i pagamenti rimanenti dal cliente.
In realtà i vantaggi del Bnpl per gli acquirenti non sono poi così evidenti. Se da un lato permette di acquistare con semplicità ciò che si desidera, quando lo si desidera, senza doversi preoccupare del proprio conto in banca in quel momento. Dall’altro i potenziali clienti esaminano i prezzi in due momenti critici del processo di acquisto: quando visitano la pagina del prodotto e quando effettuano il check-out. Il Bnpl mostra loro un prezzo molto più basso e gestibile, eliminando indecisioni in entrambi i momenti.
Invece, i vantaggi per i commercianti sono cospicui perché il Bnpl contribuisce all’aumento delle vendite: in questo modo essi vengono aiutati a raggiungere clienti inaccessibili come coloro che non possono permettersi un acquisto immediato o che non dispongono di una carta di credito. Inoltre, tutti i rischi sono assunti dal fornitore del Bnpl e i commercianti non devono preoccuparsi di riscuotere i pagamenti.
Secondo una recente ricerca dell’Osservatorio Hybrid Lifestyle di Nomisma in collaborazione con CRIF è soprattutto la fascia d’età tra i 45 e i 54 anni a utilizzare questi servizi.