CAMPANIA AI PRIMI POSTI PER INVESTIMENTI NEL DIRITTO ALLO STUDIO

Partito il pagamento di acconti e saldi in favore di 28.333 studenti universitari campani beneficiari di borsa di studio, di cui 19.059 grazie alle risorse Por/Poc. Si tratta di un numero assai rilevante di studenti, cresciuto di circa 5.000 unità rispetto alla cifra dello scorso anno.

La Regione Campania è ai primi posti in Italia per investimento nel diritto allo studio. Sin dalla scorsa legislatura sono stati fissati tra i principali obiettivi l’aumento del fondo per il diritto allo studio, allo scopo di assegnare la borsa di studio a tutti gli studenti idonei. In particolare, dall’anno accademico 2015/2016 fino all’attuale anno accademico 2020/2021,la Regione ha confermato investimenti sempre crescenti di risorse proprie. Dagli iniziali 5 milioni di euro nel 2015/2016, si è passati a 6 milioni nel 2016/2017, a 15 milioni nel 2017/2018, a 23 milioni nel 2018/2019 e nel 2019/2020, fino allo straordinario impegno di 49 milioni per l’anno in corso 2020/2021.

Un investimento senza precedenti che ha consentito di raggiungere una spesa complessiva di 80 milioni di euro per il 2020/2021 che contrassegnerà la Campania ai primi posti in Italia per investimento nel diritto allo studio, con la conseguente premialità da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca. A questo va aggiunto che, in piena crisi pandemica, la Regione ha voluto stanziare 10milioni di euro in favore degli studenti appartenenti a famiglie il cui reddito Isee fosse inferiore a 13.000 euro.

“E’ un dovere consentire ai capaci e ai meritevoli, anche se privi di mezzi, di raggiungere i gradi più alti degli studi. A volte, questo principio resta un vuoto proclama. In Campania, siamo impegnati a darvi effettiva concretezza”, ha dichiarato il presidente di ADISURC Emilio Di Marzio.