CHATGPT HA SCRITTO IL SUO PRIMO ARTICOLO SCIENTIFICO

Scientist researcher doctor wearing virtual reality googles analyzing brain activity structure making gestures with hands during biochemistry experiment in microbiology laboratory. Medicine concept

Un nuovo progetto condotto da due scienziati israeliani esplora le potenzialità di ChatGPT e simili intelligenze artificiali generative nel supporto alla ricerca scientifica. Non solo come strumenti nelle mani dei ricercatori, ma come veri e propri copiloti capaci di svolgere autonomamente tutti i passaggi necessari per la produzione di un articolo scientifico. Per raggiungere questo obiettivo, gli scienziati hanno sviluppato un algoritmo che interagisce con ChatGPT per guidarla lungo il percorso.

Iniziando con l’analisi di un vasto dataset di informazioni mediche, utilizzando l’algoritmo chiamato “Data to Paper”, ChatGPT è stata in grado di identificare una possibile ricerca basata sui dati disponibili, di condurla e di riassumere i risultati in un articolo pronto per la pubblicazione in una rivista scientifica. Questo esperimento mira a dimostrare come le intelligenze artificiali generative possano diventare preziose collaboratrici nella produzione di contenuti scientifici.

Questo esperimento apre la strada a un futuro in cui le intelligenze artificiali generative potrebbero diventare collaboratori preziosi nella ricerca scientifica, migliorando l’efficienza e consentendo ai ricercatori di concentrarsi su attività di maggior valore.

S.B.