La Commissione europea ha adottato il nuovo programma “Creative Europe”, che per l’annualità 2022 avrà a disposizione una dotazione finanziaria pari a 385,6 milioni di euro. Il programma enfatizza la volontà di investire sull’innovazione e la transnazionalità delle produzioni culturali europee con l’obiettivo di favorire la competitività del settore e l’inclusione dei suoi operatori nelle dinamiche socio-economiche internazionali.
Le aree di intervento si concentrano su:
- Culture Strand: si tratta della sezione dedicata alla cultura e continuerà ad essere ancorata allo sviluppo di politiche europee per la competitività e la difesa del settore in linea con gli obiettivi della Nuova Agenda Europea per la Cultura 2018 e il piano di lavoro del Consiglio per la Cultura 2019-2022. In questa sezione è stato lanciato il bando European Cooperation Project per il finanziamento di iniziative di piccola, media e grande dimensione volte a promuovere la produzione transazionale, la circolazione e l’innovazione nel settore. Nella seconda metà di marzo verranno pubblicati tre nuovi bandi: Music Moves Europe a sostegno del settore delle musicale; Perform Europe a sostegno delle arti dello spettacolo e l’iniziativa European Heritage Label per il supporto ad iniziative del patrimonio culturale;
- Media Strand: nell’ambito della sezione dei media, che vuole affrontare le sfide contemporanee dall’evoluzione dei mercati audiovisivi alla transizione verde, dalla tutela della diversità all’inclusione, sono stati pubblicati i seguenti bandi: Innovative Tools and Business Models con scadenza il 7 aprile e volto a incoraggiare lo sviluppo e la diffusione di strumenti e modelli di business innovativi per migliorare la disponibilità delle opere europee; Films on the Move con una prima scadenza il 15 marzo e seconda il 5 luglio per sostenere la distribuzione di film europei non nazionali; MEDIA 360° con scadenza il 12 aprile per aggregare le imprese della filiera e promuoverne la cooperazione sui temi della neutralità climatica; Networks of European Festivals con scadenza il 7 aprile per la costituzioni di reti di festival audiovisivi europei al fine di aumentare l’interesse dell’audience; Video Games and Immersive Content Development, con scadenza il 12 aprile, volto a supportare la capacità produttiva degli sviluppatori europei; Fostering European Media Talents and Skills con scadenza il 10 maggio e dedicato a rafforzare la capacità dei professionisti dell’audiovisivo ad adattarsi ai nuovi processi creativi e ai nuovi modelli di business al fine di massimizzare e sfruttare appieno le opportunità dell’innovazione digitale lungo la catena del valore;
- Cross Sectoral Strand: questa sezione continuerà a supportare la collaborazione tra i diversi settori culturali e creativi con l’obiettivo di individuare soluzioni innovative alle sfide comuni attraverso, ad esempio, l’aumento dei finanziamenti ai Creative Innovation Lab. Nell’ambito della sezione cross-settoriale è stato lanciato il bando NEWS-Media Literacy per partnership giornalistiche volte a promuovere l’alfabetizzazione, il pluralismo, la libertà di stampa e il giornalismo di qualità.