CYBER SECURITY ITALY FOUNDATION, E’ NATA LA PRIMA FONDAZIONE ITALIANA SUL MONDO DELLA SICUREZZA INFORMATICA

Cyber Security Italy Foundation è il nome della prima fondazione italiana sul mondo cybernetico del terzo settore.

Iscritta al Registro Unico nazionale del Terzo Settore e concepita da un’idea di Marco Gabriele Proietti, esperto di relazioni istituzionali, essa si pone come obiettivo la promozione e diffusione della cultura della cyber sicurezza, perseguendo finalità civiche e di utilità sociale attraverso l’organizzazione di dibattiti e iniziative di approfondimento della cultura della sicurezza, sia rispetto agli organi della Pubblica Amministrazione sia verso i privati.

Particolare attenzione viene posta al digitale, all’informatica e alle tecnologie innovative.

La fondazione è composta da studiosi, ricercatori, professionisti operanti nel dominio cibernetico ed esperti di tematiche di cyber intelligence e si propone di rafforzare, tramite una logica di scambio di esperienze, le relazioni tra i vari interlocutori della difesa nazionale, del mondo accademico e della ricerca, del mondo tecnologico innovativo.

Tra le varie azioni previste, vi è anche quella di assistere gli ambiti innovativi di ricerca, ponendosi come punto di riferimento nel panorama scientifico e tecnologico nazionale ed internazionale.

Non manca inoltre, riconoscendone la legittimità, l’apertura verso partecipazioni ad iniziative organizzate da terzi, offrendo sovvenzioni, premi o borse di studio.

Creare un esteso sistema che miri allo studio cibernetico è, infatti, uno dei capisaldi della fondazione.

In quest’ottica vanno inquadrate le parole del suo fondatore il quale dichiara come “nell’epoca della trasformazione digitale, dove è sempre più alta la probabilità di esposizione ad attacchi informatici, abbiamo il dovere di creare una maggiore e più salda consapevolezza per una cyber security a 360 gradi in tutti gli ambiti della nostra società ed è per questo che ci proponiamo come interlocutori primari nel campo della formazione per istituzioni, mondo scientifico, sistema produttivo e mondo universitario”.