Così, ad esempio, si consiglia di usare sempre una connessione internet privata quando si accede al proprio conto bancario online, oppure è buona norma guardare i feedback dei venditori quando si vuole comprare qualcosa online. O ancora, si può usare l’impronta digitale al posto delle password e installare un antivirus affidabile sui dispositivi.
Alcuni consigli
Per l’home banking e altri servizi online, sarebbe più sicuro optare per password complesse che combinano lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli e attivare ove possibile, l’autenticazione a due fattori (2FA), che richiede un secondo passaggio di verifica per accedere al tuo account.
È necessario avere sempre gli occhi aperti e non cliccare mai su link o allegati provenienti da e-mail sospette che sembrano provenire dalla banca o da altri servizi fiduciari. Le banche non chiedono mai dati personali, come password o Pin.
Un’altra importante precauzione è tenere sotto controllo i movimenti del proprio conto bancario così da intervenire se vengono registrati dei movimenti non autorizzati.
Per i pagamenti digitali è sempre consigliabile utilizzare metodi di pagamento sicuri come carte di credito o servizi di pagamento protetti che offrono meccanismi di contestazione e rimborso.
Il commento della Fabi
“La sicurezza online inizia da noi stessi. Seguire buoni consigli, come i nostri, può ridurre notevolmente il rischio di ritrovarsi vittima di frodi e truffe online. Le lavoratrici e i lavoratori bancari sono a disposizione quotidianamente di tutta la clientela delle banche per dare consigli utili e soprattutto per aiutare chi, purtroppo, subisce frodi o truffe. Qualsiasi sospetto va immediatamente comunicato in banca e alle autorità competenti”, commenta il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni
A.L