Educazione: va avanti la transizione tecnologica delle scuole milanesi

Prosegue il processo di digitalizzazione delle scuole statali milanesi. Grazie al supporto di Moncler, storico brand di moda, tutti gli istituti comprensivi presenti sul territorio del Comune faranno un ulteriore passo avanti nella loro transizione tecnologica.

L’azienda donerà infatti ai 61 istituti comprensivi (a cui afferiscono ben 195 plessi scolastici) e alle scuole paritarie che hanno segnalato il loro fabbisogno, 3.590 dispositivi, di cui 2.171 notebook e 1.419 tablet, che potranno essere utilizzati dagli studenti per implementare l’uso, nell’ambito dell’attività didattica a scuola o a distanza, delle nuove tecnologie, la cui importanza è emersa con ancora più forza nell’ultimo anno.

I device saranno dotati dei relativi sistemi operativi e di connessioni con SIM dedicate che permetteranno una navigazione protetta per bambini e ragazzi. Ad usufruire della donazione saranno gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, ma anche i loro docenti.

Per tutto il 2021, infatti, Moncler integrerà la fornitura delle apparecchiature elettroniche con un servizio di supporto tecnologico ed helpdesk, gestito dal Politecnico di Milano attraverso i suoi studenti e dedicato al corpo insegnante oltre che, in caso di specifiche necessità, agli alunni.

Moncler offrirà inoltre, attraverso i professori dello stesso ateneo universitario, un percorso di formazione di 100 ore volto a supportare circa 80 docenti nella definizione di un modello formativo sempre più innovativo e integrato con le nuove tecnologie, contribuendo così al progetto per un valore complessivo di circa 2,1 milioni di euro.

La consegna dei device inizierà prossimamente e sarà completata entro la seconda settimana di marzo.

Per andare incontro alle esigenze delle scuole il Comune aveva lanciato un avviso pubblico nel marzo scorso rivolto ai soggetti intenzionati a donare agli istituti scolastici device per favorire il processo di innovazione tecnologica, raccogliendo oltre 1.800 dispositivi, già distribuiti fino a oggi. Grazie alla donazione di Moncler verrà soddisfatta la richiesta espressa ad oggi dalle scuole milanesi.

“La scuola del futuro – dichiara Giuseppe Sala, Sindaco di Milano – non può prescindere dalla combinazione di due elementi fondamentali: il rapporto diretto tra docenti e studenti, indispensabile per favorire la crescita umana e leggere i bisogni dei nostri ragazzi, e l’innovazione tecnologica che moltiplica le potenzialità della didattica. Un’esigenza che si è fatta sentire con maggiore forza in questo particolare periodo. Grazie al prezioso supporto di Moncler, è possibile un ulteriore passo avanti nel processo di transizione verso una scuola sempre più ricca di strumenti, perché il diritto all’educazione e quello alla salute non devono essere alternativi l’uno all’altro, ma soprattutto perché tutti i bambini e i ragazzi devono avere le stesse opportunità e la scuola non può lasciare indietro nessuno”.

“Assicurare a tutti i ragazzi – dichiara Remo Ruffini, Presidente e Amministratore Delegato di Moncler – le stesse opportunità di accesso al sistema educativo è un principio guida di ogni Paese che guarda al futuro. È con questo spirito che Moncler supporta il Comune di Milano nel percorso di digitalizzazione delle scuole elementari e medie milanesi offrendo agli studenti gli strumenti digitali necessari sia per la didattica a distanza che per una gestione più innovativa e più digitale della didattica in presenza”.

“L’Alleanza tra pubblico e privato – dichiara l’assessora all’Educazione Laura Galimberti – da sempre una caratteristica tipica del tessuto milanese, si è ulteriormente rafforzata in questo periodo complicato dal diffondersi della pandemia. I risultati di questo ‘patto territoriale’ sono evidenti soprattutto in ambito scolastico e lo dimostra l’importante contributo di Moncler che conferma, ancora una volta che la scuola è veramente il centro della vita della città”.