I BAMBINI LONTANI DAGLI SCHERMI

È stato incredibile il successo dell’iniziativa di Daisy Greenwell, 40 anni, giornalista, e Clare Fernyhough, psicologa, entrambe madri di bambini piccoli, che dopo aver creato un gruppo WhatsApp “Smartphone-Free Childhood” per discutere su come gestire le richieste di smartphone da parte dei loro figli, hanno cominciato a condividere idee e azioni tramite social network coinvolgendo così tantissimi genitori.

Oggi Smartphone Free Childhood è un movimento guidato dai genitori con la missione di proteggere milioni di bambini dai pericoli derivanti dall’uso degli smartphone in età troppo giovane.

È necessario contrastare l’eccessiva esposizione agli schermi in quanto può causare diversi problemi legati alla qualità del sonno, all’aumento di peso (obesità infantile) e disturbi alla vista (stanchezza visiva cronica e miopia). In alcuni casi si riscontrano anche problemi comportamentali, il bambino tende a chiudere il proprio mondo nei perimetri del dispositivo elettronico con il rischio di isolarsi. Il solo obiettivo è quello di salvare i bambini prima che lo sviluppo della loro personalità possa essere compromesso.

A.L