IL PARLAMENTO EUROPEO SOSTIENE I GIOVANI GIORNALISTI

È stata promossa al Parlamento europeo un’iniziativa che si pone l’obiettivo di rafforzare il giornalismo indipendente e responsabile attraverso l’investimento sulla formazione della futura generazione di giornalisti europei.

L’Unione europea ha appena comunicato l’introduzione di un nuovo sistema di borse di studio e di programmi di formazione rivolti ai giornalisti che stanno muovendo i primi passi nella loro carriera.

L’obiettivo è quello di educare la futura generazione di professionisti dell’informazione riguardo il funzionamento del Parlamento europeo e le sue attività, con lo scopo di arricchire il settore dei media in Europa e di garantire la libertà editoriale. Come dichiarato dalla presidente Roberta Metsola infatti << Il giornalismo indipendente e professionale è la spina dorsale della nostra democrazia. Questa nuova iniziativa contribuirà a formare una nuova generazione di giornalisti europei responsabili>>.

L’iniziativa rivolta ai giovani giornalisti prevede la realizzazione di due programmi differenti: il primo (dedicato a Sassoli) coinvolgerà i giornalisti selezionati in un’esperienza di lavoro vera e propria, grazie alla quale i partecipanti avranno l’opportunità di lavorare come giornalisti professionisti all’interno di una delle redazioni degli Stati membri. Il secondo programma, invece, consisterà nello svolgimento di corsi di formazione sulla conoscenza dell’Unione europea e dei media e verrà suddiviso in due moduli: uno verrà svolto a livello nazionale, e l’altro all’interno di una delle due sedi dell’istituzione (Bruxelles o Strasburgo).

Non è un caso che la dedica di uno dei due programmi sia spettata al defunto David Sassoli, giornalista con alle spalle trent’anni di esercizio della professione e membro dell’europarlamento per tre mandati, di cui l’ultimo coronato dall’elezione alla presidenza del Parlamento europeo nel 2019, carica ricoperta fino al giorno della sua morte, avvenuta l’11 gennaio 2022.

Più dettagli riguardo i due programmi verranno resi noti nelle prossime settimane.

                                                                                                              Lorena Zgura – Laureanda in Comunicazione digitale presso l’Università degli Studi di Pavia