Il valore delle parole per una Rete più responsabile

Il Manifesto della comunicazione non ostile è una carta che elenca dieci princìpi di stile utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi sta in Rete. E’ un impegno di responsabilità condivisa, che vuole favorire comportamenti rispettosi e civili e vuole che la Rete sia un luogo accogliente e sicuro per tutti.

L’associazione no-profit Parole O_Stili, nata a Trieste nell’agosto 2016, ha l’obiettivo di responsabilizzare ed educare gli utenti della Rete a scegliere forme di comunicazione non ostile e promuove i valori espressi nel “Manifesto della comunicazione non ostile”.

Nato in Rete e per la Rete, si basa su 10 princìpi di stile. E un impegno da assumere.

  1. Virtuale è reale

Dico e scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persona.

  1. Si è ciò che si comunica

Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano.

  1. Le parole danno forma al pensiero

Mi prendo tutto il tempo necessario a esprimere al meglio quel che penso.

  1. Prima di parlare bisogna ascoltare

Nessuno ha sempre ragione, neanche io. Ascolto con onestà e apertura

  1. Le parole sono un ponte

Scelgo le parole per comprendere, farmi capire, avvicinarmi agli altri

  1. Le parole hanno conseguenze

So che ogni mia parola può avere conseguenze, piccole o grandi

  1. Condividere è una responsabilità

Condivido testi e immagini solo dopo averli letti, valutati, compresi

  1. Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare.

Non trasformo chi sostiene opinioni che non condivido in un nemico da annientare

  1. Gli insulti non sono argomenti

Non accetto insulti e aggressività, nemmeno a favore della mia tesi

  1. Anche il silenzio comunica                                                                                                                      Quando la scelta migliore è tacere, taccio

 

Nei giorni scorsi, Confindustria Digitale ha aderito al Manifesto.

“Sosteniamo con grande convinzione “Parole O_Stili”, progetto di grande valore sociale che intende contribuire a promuovere la cultura digitale ponendo l’accento sugli elementi etici e di responsabilità delle persone nell’utilizzo della rete – ha affermato Cesare Avenia, Presidente di Confidustria Digitale – “L’ambiente virtuale costituisce un enorme potenziamento della realtà, conferendoci un potere comunicativo, creativo e realizzativo come mai prima d’ora. Orientare i comportamenti in rete verso una buona etica di Internet, soprattutto dei giovani nativi, è un passaggio essenziale per un paese come l’Italia ancora molto indietro in materia di competenze digitali. Costruire una piena cittadinanza digitale significa consentire a ogni individuo di partecipare liberamente, responsabilmente e in sicurezza, ai benefici della società online. È questa la sfida che dobbiamo intraprendere per rispondere alle aspettative, emerse con forza in questi mesi di emergenza sanitaria, di sfruttare al meglio l’innovazione per progettare un paese nuovo, moderno, inclusivo, sostenibile”.

L’associazione no-profit Parole O_Stili organizza iniziative di sensibilizzazione e formazione e si rivolge a tutti i cittadini consapevoli del fatto che “virtuale è reale” e che l’ostilità in Rete ha conseguenze concrete, gravi e permanenti nella vita delle persone. L’associazione opera con scuole, università, imprese, associazioni e istituzioni nazionali e territoriali per diffondere le pratiche virtuose della comunicazione in Rete, e per promuovere una consapevolezza diffusa delle responsabilità individuali.