INTELLIGENZA ARTIFICIALE E MONDO DEL LAVORO: IL SETTORE FINANZIARIO

Nell’era digitale in costante evoluzione, la trasformazione dei processi lavorativi attraverso l’applicazione delle tecnologie sta coinvolgendo diversi settori, ridefinendo le modalità di produzione, comunicazione e interazione umana. Tra questi spicca il settore finanziario, con protagonista l’Intelligenza Artificiale come forza trasformativa. 

L’impiego dell’Intelligenza Artificiale nel settore finanziario ha radici che risalgono agli anni ’80, quando le istituzioni finanziarie iniziarono a sperimentare modelli algoritmici per il trading e l’analisi di mercato. Tuttavia, è solo durante gli ultimi decenni che abbiamo assistito a un’evoluzione significativa: dall’utilizzo di algoritmi basilari a sistemi di apprendimento automatico sempre più sofisticati. 

Tra tecnologie di Intelligenza Artificiale attualmente più diffuse nel settore finanziario c’è l’Apprendimento Automatico (Machine Learning, ML), che permette di creare sistemi in grado di apprendere dai dati, individuare pattern e prendere decisioni con minima interferenza umana. Nel settore finanziario, il Machine Learning viene impiegato per analisi predittive, gestione del rischio e personalizzazione dei servizi. 

Un altro modello diffuso è quello del Deep Learning, che fa uso di reti neurali artificiali ispirate al funzionamento del cervello umano. Queste reti sono particolarmente efficaci nell’elaborare grandi quantità di dati non strutturati, come immagini, testi e dati di mercato. 

Infine, viene utilizzata l’Elaborazione del Linguaggio Naturale (NLP), che consente alle macchine di comprendere e interpretare il linguaggio umano. In questo settore il linguaggio viene impiegato per analizzare documenti legali e finanziari, nonché per migliorare l’interazione con il cliente attraverso chatbot e assistenti virtuali. 

L’applicazione di tecnologie avanzate alla finanza (fintech) si concretizza nell’utilizzo degli algoritmi di machine learning per supportare o automatizzare operazioni come analisi dei dati, previsioni, gestione degli investimenti, gestione del rischio, rilevamento delle frodi e servizio clienti, con l’obiettivo di semplificare i processi e minimizzare gli errori. 

Un impatto significativo dell’AI nel settore finanziario è la trasformazione dell’interazione con il cliente. Utilizzando algoritmi predittivi, le istituzioni finanziarie possono anticipare il comportamento dei clienti e offrire servizi personalizzati e tempestivi, migliorando l’esperienza complessiva dei clienti e consolidando la fiducia nell’istituzione finanziaria. 

Tra gli altri impieghi c’è la sicurezza informatica, per cui l’AI può essere utilizzata nella prevenzione di cyberattacchi, la consulenza finanziaria, con l’utilizzo di algoritmi per offrire consulenze d’investimento personalizzate e convenienti, e la prevenzione delle frodi, che permette di individuare comportamenti e modelli di spesa insoliti attraverso l’AI. 

M.T.