LA GIORNATA MONDIALE DELLE EMOJI

La ricorrenza è nata nel 2014, quando Jeremy Burge fondatore di Emojipedia, il sito che raccoglie e cataloga tutte le emoji, ebbe l’idea di celebrare una delle più efficaci forme di comunicazione umana dell’era dei social: le “faccine”. Collegandosi alla pagina dedicata, gli utenti possono cercare tutte le emoji, qui divise in categorie, scoprendone il significato preciso e la data di uscita.

Faccina allegra, triste o pensierosa? Faccina baci, abbraccio o lacrimuccia? Ma anche gli amatissimi (e a volte attesissimi) cuoricini. Con le emoji abbiamo imparato a sintetizzare tutti i nostri stati d’animo: allegria, amore, tristezza, noia, approvazione e così via. Ed è proprio questo il vero senso delle emoji: aiutarci a comunicare e ad esprimerci, superando le barriere linguistiche.

Farne a meno in un messaggio Whatsapp o in un post su Instagram e Facebook è diventato ormai molto difficile, tant’è che negli anni vengono continuamente aggiornate e reinventate, di pari passo con i cambiamenti, i temi e gli interessi più attuali della società.

A.L