Asstel è l’Associazione di categoria che, nel sistema di Confindustria, rappresenta la filiera delle telecomunicazioni costituita dalle imprese delle diverse aree merceologiche che le appartengono. Il suo obiettivo è la creazione di un ambiente digitale sicuro nel rispetto dell’ordinamento e che bilanci i diritti fondamentali sulla tutela del diritto d’autore e gli interessi degli stakeholder.
Le proposte di legge riguardanti le disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita via web di contenuti tutelati dal diritto d’autore rispondono ad un’esigenza condivisa, ma presentano alcune criticità e problemi in rapporto al diritto comunitario e nazionale in materia.
Le reti hanno bisogno di sistemi appositi e questi sistemi hanno dei vincoli di capacità.
Uno dei maggiori problemi è la quantità di soggetti autorizzati ad avviare la rimozione dei contenuti: le operazioni di disabilitazione dell’accesso non vengono disposte solo dall’Autorità per le Comunicazioni, ma anche dall’Antitrust in collaborazione con la Guardia di Finanza, dalla Magistratura Ordinaria e dalla Consob in relazione ai siti di gambling e operazioni finanziarie non regolamentate e illecite.
Tutte le operazioni che sono state e vengono fatte a tutela del diritto d’autore sono a carico degli operatori.
Questi comportamenti illeciti denotano sempre di più un’organizzazione finalizzata allo sfruttamento di questi contenuti in maniera illecita.
L’operazione di repressione della circolazione del contenuto online non è sempre efficace perché per coloro che hanno un interesse economico specifico a farlo circolare è semplice trovare altri modi di circolazione del contenuto.
La soluzione è una maggiore collaborazione da parte dei titolari di diritti, che possono sperimentare soluzioni innovative piuttosto che repressive affidate agli operatori di telecomunicazioni, ed una presa di maggior consapevolezza da parte dei clienti finali.
Nei limiti del rispetto delle leggi e dei diritti fondamentali e della sostenibilità economica delle azioni richieste, gli operatori di telecomunicazioni confermano la massima disponibilità a collaborare con istituzioni e altri stakeholder per garantire un mercato digitale sempre più sicuro e affidabile.
Inoltre, è prevista una maggiore sensibilizzazione degli studenti sulla diffusione illecita di prodotti audiovisivi e digitali in ambito di educazione alla cittadinanza digitale.