META, FACEBOOK E INSTAGRAM A PAGAMENTO

Stando ad alcune indiscrezioni, Meta starebbe studiando un piano che potrebbe portare gli utenti dell’Unione europea a pagare per navigare su Facebook e Instagram senza pubblicità. A dirlo è il Wall Strett Journal, che riporta un rumor non confermato dalla società di Mark Zuckerberg. Sui dispositivi mobili il prezzo per account sarebbe di 13 euro al mese, mentre per account desktop Meta sarebbe pronta a proporre una fee di circa 10 euro.    

Meta starebbe pensando di cambiare strategia dopo la multa di 390 milioni di dollari imposta dal Data privacy commissioner irlandese, che le ha imposto di non utilizzare la cosiddetta base giuridica “contrattuale” per inviare agli utenti annunci pubblicitari basati sulla loro attività online. Meta, quindi, avrebbe comunicato alle autorità di regolamentazione europee che spera di lanciare il piano senza pubblicità, che chiama “subscription no ads”, nei prossimi mesi per gli utenti dell’Unione. Un portavoce della società americana ha dichiarato al WS Journal che l’azienda crede nei servizi gratuiti supportati da annunci personalizzati, ma sta esplorando le opzioni per garantire la conformità ai requisiti normativi in evoluzione.

Del resto, Meta non sarebbe l’unica piattaforma mediale a cercare di sperimentare nuovi modelli di business. Prime video (Amazon), per esempio, ha comunicato l’intenzione di inserire annunci pubblicitari all’interno dei contenuti offerti in catalogo. La novità verrà introdotta solo negli Stati Uniti all’inizio del 2024, ma successivamente arriverà anche in altri Paesi. Se i clienti non vorranno vedere la pubblicità, dovranno pagare 2,99 dollari al mese in più. 

Una versione premium di Facebook e Instagram in realtà esiste già ed è disponibile in diversi Paesi tra cui l’Italia. Si chiama Meta Verified. Pagando 13,99 euro al mese si può ottenere una spunta blu che verifica l’account e servizi aggiuntivi che limitano, ad esempio, i rischi di un furto d’identità. Le versioni dei due social network senza pubblicità, invece, sarebbero una novità che interesserà per il momento solo l’Europa. 

F. S.