IL NUOVO CODICE DELLA STRADA, PUNTO PER PUNTO

Sono varie le novità del Codice della strada, le modifiche riguardano multe, parcheggi, monopattini, fino al foglio rosa e ai passaggi a livello.

  1. Multa per guida con smartphone

Se una pattuglia della stradale fermerà il cittadino che tiene il proprio smartphone all’orecchio e con l’altra mano guida riceverà le stesse sanzioni previste dall’attuale codice: non aumentano le multe e non ci sarà la sospensione della patente alla prima infrazione. Cambierà però la “platea” degli strumenti oggetto di multe: non soltanto gli smartphone, ma anche computer portatili, notebook, tablet e dispositivi simili che “comportano anche solo temporaneamente le mani dal volante”.

  1. Multe raddoppiate sui parcheggi per disabili

Sanzione raddoppiata per chi parcheggia senza averne diritto all’interno delle strisce gialle riservate ai disabili: si va da un minimo di 168 euro ad un massimo di 672 euro nei casi più gravi. Inoltre, saranno sei i punti in meno tolti dalla patente rispetto ai due attuali.

Altra novità è che dall’1° gennaio i disabili potranno usufruire anche del parcheggio all’interno delle strisce blu se i posti a loro riservati saranno occupati abusivamente.

  1. Novità per moto e motorini

Caschi obbligatori per tutti, senza più la distinzione tra maggiorenni e minorenni: ad oggi, infatti, il conducente che trasportava un minore senza casco non veniva sanzionato, accadeva solo con un’età maggiore di 18 anni. Adesso non sarà più così, la sanzione scatterà indipendentemente dall’età.

  1. I rimborsi per la patente

Fino a mille euro di rimborso spese per i giovani entro i 35 anni, per chi riceve il reddito di cittadinanza o gli ammortizzatori sociali: è quanto previsto dal nuovo codice della strada per chi dimostrerà di voler lavorare nel settore dell’autotrasporto e che, entro tre mesi dall’attestato, dovrà avere un contratto da conducente.

  1. Foglio rosa e parcheggio

Il foglio rosa utile per poter guidare in attesa che arrivi la patente durerà un anno e non più sei mesi come previsto dall’attuale codice della strada. L’esame di guida, poi, potrà essere ripetuto tre volte mentre oggi, dopo due errori, è necessario rifare la domanda alla Motorizzazione e pagare nuovamente i diritti.

Inoltre, sono previsti parcheggi di colore rosa, creati ad hoc per le donne in stato di gravidanza o per i genitori con un bambino che abbia compiuto due anni d’età.

  1. Novità sui monopattini

Non sarà obbligatorio il casco per i maggiorenni ma si dovranno avere le frecce e i freni in entrambe le ruote (non la targa). Cambiamenti importanti sulla velocità: arriva la stretta con 6 Km/h da non superare quando si circola nelle aree pedonali mentre si abbassa da 25 a 20 Km/h la velocità massima consentita in tutti gli altri casi. Restano ancora da capire i luoghi effettivi dove questi potranno circolare.

  1. Telecamere sui passaggi a livello

Chi commetterà infrazione sui passaggi a livello, potrà ricevere una multa grazie a nuove telecamere che saranno installate direttamente dai gestori delle infrastrutture ferroviarie. Le telecamere serviranno a rilevare automaticamente le violazioni.

Una regolamentazione importante riguarderà tutti i ricavi delle multe: gli enti locali dovranno una relazione annuale sulla destinazione dei proventi e rendere noti i dati sui siti.

  1. Cambia anche la cartellonistica

Cambia anche la cartellonistica: il nuovo codice della strada non consentirà la pubblicazione di contenuti considerati sessisti o violenti. Lo stesso sarà valido anche per “i messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche o psichiche”.

  1. Sosta auto elettriche

I parcheggi con le colonnine di ricarica potranno essere occupati solo nell’arco di tempo necessario ricaricare l’accumulatore. Trascorsa un’ora sarà quindi vietato sostare ulteriormente. Il divieto non vale tra le 23 e le 7 del mattino.

  1. Stop a bus inquinanti

Dal 30 giugno 2022 è vietata la circolazione dei veicoli di categoria M2 e M3 (quelli destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere oltre il guidatore) con caratteristiche Euro 1 e a decorrere dal 1° gennaio 2023 è vietata la circolazione agli stessi mezzi con caratteristiche Euro 2. Dal 1° gennaio 2024 invece il divieto riguarderà i mezzi Euro 3. Per contribuire al rinnovo dei veicoli adibiti al trasporto pubblico locale sono previsti 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2035.

  1. Auto a noleggio, multa per chi guida

Il decreto Infrastrutture fa chiarezza sulle infrazioni commesse mentre si è alla guida di un’auto a noleggio: la modifica all’articolo 196 del Codice della strada prevede che sia il cliente della società di noleggio a pagare le infrazioni commesse mentre è alla guida. Le imprese di noleggio collaboreranno nel fornire agli uffici le generalità del sottoscrittore del contratto di locazione, come da previsto dal Codice, affinché il verbale venga notificato direttamente a quest’ultimo.

  1. Strisce pedonali: far passare anche chi si appresta ad attraversare

Attenzione all’attraversamento pedonale: vengono infatti introdotti nuovi obblighi di comportamento in corrispondenza delle «strisce»: i conducenti dei veicoli devono dare la precedenza non solo ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento, ma anche a quelli che si stanno accingendo a effettuare l’attraversamento.