OBLIO ONCOLOGICO, LA SPAGNA STA PER INTRODURLO PER LEGGE

La mossa, annunciata dal premier spagnolo Pedro Sanchez, segue la stessa legislazione in diversi altri paesi europei, tra cui Francia, Lussemburgo, Belgio, Paesi Bassi e Portogallo. Il Parlamento europeo ha anche chiesto a tutti gli Stati membri di introdurre il diritto all’oblio per i sopravvissuti al cancro entro il 2025, dieci anni dopo la fine del trattamento o cinque anni dopo per i pazienti minori.

Tuttavia, in Italia, più di un milione di sopravvissuti al cancro rischiano di essere discriminati quando si tratta di accedere a servizi come assicurazioni e lavoro, oppure a possibili adozioni. Sono state presentate diverse proposte di legge, tra cui una promossa dalla Favo (Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia), ma nessuna è stata ancora approvata.

Gli oncologi e i sostenitori dei sopravvissuti al cancro hanno sottolineato che la burocrazia deve tenere il passo con i progressi nel trattamento della malattia. Le regole sono obsolete e dunque devono essere aggiornate alla realtà di molti pazienti affetti da cancro che riescano a vivere a lungo e in salute.

(F.S.)