Secondo il Wall Street Journal, Twitter potrebbe ufficialmente respingere la proposta di Musk nei prossimi giorni. L’imprenditore non sembra tuttavia lasciarsi scoraggiare e afferma che, se la sua manovra per acquisire la società dovesse avere successo, allora «il compenso del consiglio di amministrazione sarà zero, così salviamo tre milioni di dollari».
Anche il gigante Apollo Global Management sta valutando di partecipare a un’offerta per Twitter, potrebbe infatti fornire a Musk o alla società Thoma Bravo i fondi necessari per l’offerta. Thoma Bravo è una società di private equity che di recente si è dichiarata interessata al social.
Il fondatore ed ex amministratore delegato di Twitter, Jack Dorsey, ha criticato il consiglio di amministrazione della società: si dice d’accordo con il proverbio della Silicon Valley “cda buoni non creano buone società ma cda cattivi possono ucciderle”.
Ad oggi Dorsey siede nel cda di Twitter, ma a fine anno scadrà il suo mandato e Musk, con un twitter, chiarisce che allora «il board di Twitter non avrà praticamente alcuna azione della società. Il loro interesse economico è semplicemente non allineato con quello degli azionisti».