S-CONNESSI DAY: 24 ORE SENZA INTERNET

La giornata mondiale dello S-connessi Day nasce nel 2018 a seguito dell’uscita del film “Sconnessi”, una commedia irriverente che affronta con ironia il tema della dipendenza da smartphone e della nomofobia, ossia la paura di essere esclusi da ciò che avviene sulla rete.

Questo fenomeno, più diffuso di quanto si possa immaginare, si manifesta in varie forme, dalla dipendenza totale da chat e social network fino alla paura che il telefono si scarichi.

Come detto l’obiettivo della giornata è quello di sensibilizzare sull’importanza di un utilizzo corretto dei dispositivi elettronici, soprattutto per i più giovani, che rappresentano uno dei gruppi maggiormente a rischio.

Stando ai risultati di una recente indagine del portale statistico Datareportal, la percentuale di utilizzo dello smartphone come veicolo d’accesso alla rete tra i 16 ed i 24 anni si attesta intorno al 92,5%.

Questo, tuttavia, non è un problema che riguarda solo i più giovani: la stessa ricerca dimostra che il picco viene registrato dagli utenti di età più avanzata, tra i 35 ed i 44 anni, con una media del 93%.

In questa prospettiva è fondamentale acquisire una completa consapevolezza riguardo il corretto utilizzo della tecnologia, al fine di prevenire l’insorgere di dipendenze o un utilizzo nocivo dei dispositivi.

Proprio per questo, l’iniziativa coinvolge diversi enti, istituti e scuole attraverso campagne di sensibilizzazione e conferenze formative volte a fornire i giusti strumenti necessari per una corretta educazione digitale e un utilizzo responsabile degli smartphone.

 

C.L.