La Commissione europea si è detta molto preoccupata, visto che l’ufficio che verrà smantellato era un raccordo politico fondamentale con le istituzioni europee. Inoltre, il cambio di rotta intrapreso da Musk con il nuovo modello di business appare alla vicepresidente Ue Margrethe Vestager “del tutto imperfetto”.
Secondo quanto riferisce il Financial Times, Julia Mozer e Dario La Nasa, responsabili della politica digitale di Twitter in Europa, hanno lasciato l’azienda la scorsa settimana. I due dirigenti avevano lavorato all’adeguamento di Twitter al codice di disinformazione dell’Ue e alla storica direttiva sui servizi digitali, che stabilisce nuove regole sulla protezione degli utenti online.
Altri dirigenti di Twitter se ne erano andati all’inizio del mese con i tagli che avevano eliminato la metà dei 7.500 dipendenti del social media.
Le dimissioni di Bruxelles sono sintomatiche di una tendenza globale: (dall’India alla Francia) in base alla quale i dirigenti locali di Twitter che avevano posizioni chiave per trattare con i funzionari governativi hanno lasciato bruscamente l’organizzazione nelle ultime settimane. Questo ha portato a una crescente preoccupazione sul fatto che l’azienda abbia il personale per garantire la conformità alle leggi locali, sorvegliare i contenuti online, aprendo potenzialmente l’azienda a cause legali e azioni di regolamentazione.