SMARTWATCH, QUANDO LA TECNOLOGIA TI SALVA LA VITA

Al giorno d’oggi gli smartwatch sono sempre più ricchi di funzionalità, tra cui molte in ambito sanitario. Oltre a rilevare le cadute e a valutare lo stato di salute generale di chi li indossa, questi dispositivi possono informare l’utente se la frequenza cardiaca è anomala o se il battito è irregolare. Questi strumenti, insieme all’interpretazione di un medico, possono salvare la vita, come dimostra la storia di un utente che ha condiviso la sua vicenda su Reddit.

In questo caso il protagonista è un uomo statunitense che è stato salvato dal suo Apple Watch come da lui dichiarato successivamente in un post su Reddit in cui racconta la sua esperienza. Dopo la pausa pranzo l’uomo si sente molto stanco e decide di fare un pisolino. Al suo risveglio continua a non stare bene e nota che sul suo smartwatch ci sono diverse notifiche che avvisano del battito cardiaco accelerato durante il sonno.

Dopo aver visto l’elenco di avvisi inviati dallo smartwatch ha deciso di prendersi il pomeriggio di riposo dal lavoro per tenere sotto controllo la situazione. Dopo poco però l’Apple Watch ha ripreso ad inviare ripetute notifiche circa il battito insolitamente alto, spingendo l’utente a contattare il suo medico. Quest’ultimo dopo avere ricevuto e consultato i dati di pressione, battito e ossigenazione raccolti dal dispositivo da polso non ha esitato a contattare il pronto soccorso.

L’utente è stato soccorso e gli è stato diagnosticato prima un attacco cardiaco e poi un’emorragia interna, per cui è stata fondamentale una trasfusione immediata di sangue per salvargli la vita.

L’utente ha dichiarato: “Siano benedetti i dottori, gli infermieri e i donatori di sangue, ma sarei semplicemente morto senza rendermene conto se non fosse stato per il mio Apple Watch”. Senza quella trasfusione l’emorragia sarebbe stata letale.

(S.F.)