SODDISFAZIONE PER LA LEGGE CONTRO LO STREAMING ILLEGALE

Questa legge assume particolare importanza nella lotta contro la pirateria nel campo sportivo, soprattutto per la diffusione non autorizzata delle partite di Serie A tramite l’utilizzo del cosiddetto “pezzotto”, ovvero app e siti che consentono lo streaming illegale senza pagare l’abbonamento alla piattaforma ufficiale o alla pay TV.

Stefano Azzi, Ceo di Dazn Italia, ha commentato così l’approvazione del provvedimento: “Esprimiamo grande soddisfazione per l’approvazione del disegno di legge in Senato. Grazie ai nuovi poteri attributi ad Agcom, la lotta alla pirateria sarà efficace e concreta. Oggi, grazie al lavoro delle istituzioni e del governo, si è segnata una tappa importante nella lotta a una forma di criminalità dannosa e pericolosa per i clienti stessi”.

Soddisfatto il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini che ha osservato: “La legge approvata oggi all’unanimità dal Parlamento è una misura fondamentale per tutelare il diritto d’autore e oscurare finalmente in modo tempestivo i siti pirata: migliora sensibilmente il quadro normativo che regola i diritti televisivi dello sport e ne accresce il valore”.

Anche Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia, l’ha definita “un passo decisivo per contrastare un fenomeno che danneggia l’industria creativa e sportiva, distruggendo migliaia di posti di lavoro e alimentando la criminalità organizzata. La nuova legge permetterà di contrastare più efficacemente questo fenomeno e di riaffermare la legalità a tutela di tutti coloro che fruiscono legittimamente dei loro contenuti preferiti”.

La Fieg, nell’esprimere la soddisfazione delle aziende associate per l’approvazione del Disegno di Legge in materia di “Prevenzione e repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica”, votato questa mattina in via definitiva e all’unanimità dall’aula del Senato, ringrazia i primi firmatari Federico Mollicone e Elena Maccanti,  le Commissioni Cultura e Trasporti della Camera e  le Commissioni Giustizia e Ambiente del Senato, sottolineando il contributo di tutti i parlamentari, sia di maggioranza sia delle opposizioni, per il raggiungimento di questo importante risultato.

S.B.