“UNICA ISTRUZIONE”, L’APP SVILUPPATA DAL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO

Da alcune settimane è online la nuova piattaforma digitale per famiglie, studentesse e studenti. “Unica Istruzione” è prevista dal Piano di semplificazione per la Scuola lanciato ad aprile dal ministro Giuseppe Valditara e in attuazione delle Linee guida per l’orientamento approvate a dicembre 2022. La piattaforma è disciplinata da un Decreto Ministeriale firmato dal ministro Valditara dopo il parere favorevole del Garante per la protezione dei dati personali.

“Con il lancio di Unica – ha spiegato il ministro Valditara – ribadiamo il nostro impegno a rendere l’istruzione più accessibile, efficiente e orientata al futuro. Questa piattaforma è stata progettata insieme ai principali attori della scuola con l’obiettivo di dare risposta a bisogni concreti, garantendo semplicità e immediatezza nella fruizione dei servizi. La sua introduzione è una tappa fondamentale nel percorso verso l’eccellenza nell’educazione italiana e il rafforzamento dell’alleanza scuola-famiglia”.

L’applicazione è organizzata in tre sezioni:

Navigando all’interno della piattaforma è possibile consultare informazioni e dati utili per una scelta consapevole del percorso scolastico e post-scolastico; fruire in modo organico e personalizzato di tutti i servizi digitali relativi all’orientamento, alle iscrizioni, ai pagamenti, nonché alle iniziative a sostegno del diritto allo studio; seguire facilmente l’intero ciclo scolastico e i principali traguardi raggiunti attraverso l’e-portfolio (un documento digitale a disposizione di studenti e famiglie); entrare in contatto con il tutor scolastico e il docente orientatore, le nuove figure istituite dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per supportare famiglie e studenti nei momenti di scelta del percorso scolastico.

Inoltre, sulla piattaforma sono disponibili dati e informazioni sulle possibilità offerte dal panorama formativo e dal mondo del lavoro, numerosi servizi che arricchiscono l’offerta formativa e l’esperienza scolastica in materia di inclusione, cyber-bullismo, educazione civica, alimentare e sportiva, e infine strumenti per semplificare il rapporto tra famiglie, scuole e ministero, agevolando l’accesso a misure dedicate al sostegno del diritto allo studio nonché ai servizi amministrativi come la gestione di pagamenti e il crowdfunding.

 

(C.T.)