BARACHINI: SÌ ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELL’INFORMAZIONE MA CON “CONTROLLO UMANO” E RESPONSABILITÀ

“L’Intelligenza Artificiale farà parte del nostro futuro e probabilmente migliorerà tanti processi. Sul tema della creatività e dell’informazione c’è attenzione allo sviluppo del meccanismo che sicuramente richiede un ecosistema sicuro, con controllo umano e responsabilità, facendo in modo che non possa sostituire il lavoro delle persone, questo è fondamentale”. 

A ribadirlo il sottosegretario all’Informazione e all’Editoria Alberto Barachini, inaugurando a Messina la GDS Academy di Società Editrice Sud Gazzetta del Sud Giornale di Sicilia e accogliendo l’invito del presidente e direttore editoriale Lino Morgante. L’evento ha aperto la quinta stagione delle attività di media literacy promosse dal gruppo editoriale siculo-calabro per il mondo dell’Istruzione, e si è tenuto nell’auditorium del polo aziendale con un dibattito su “Informazione di qualità tra nuovi media e Intelligenza Artificiale” durante il quale l’esponente di governo ha risposto alle tante domande di studentesse e studenti universitari e delle scuole siciliane e calabresi, presenti e in collegamento. Le loro voci ogni settimana trovano spazio sugli inserti “giovani” Noi Magazine di Gazzetta del Sud e GD Scuola del Giornale di Sicilia. 

“Oggi la sfida dell’informazione di qualità è diventata tanto vitale quanto difficile: dopo i social e le fake news è arrivato il tempo dell’Intelligenza Artificiale. – ha affermato il presidente Morgante introducendo l’evento – L’informazione è libera quando i bilanci sono in ordine. Ci auguriamo,  per guardare con più serenità al futuro, che si continui sulla strada della difesa del diritto d’autore, contro la pirateria di qualunque genere, che viola la proprietà intellettuale, e che si vada verso una riforma della Legge sull’editoria che metta su un piano di parità legislativa tutti gli attori dell’informazione, in tempi in cui si combatte con le querele predatorie e con lo strapotere dei giganti della rete che drenano la gran parte delle risorse pubblicitarie”.

Aprendo il dibattito, coordinato dalla vicecaposervizio della Gazzetta Natalia La Rosa, responsabile dell’Academy, il sottosegretario ha evidenziato il valore della presenza, e della responsabilità nelle parole che il confronto diretto con un’altra persona induce ad avere. Una responsabilità che, specie sul fronte della reputazione, deve deontologicamente permeare anche l’attività del giornalismo, senza essere per questo percepita come una censura. “E’ interessante – ha aggiunto poi – rispondere alle curiosità dei giovani, che sono il futuro del mercato dell’informazione, suscitando voglia di leggere e di scoprire anche i quotidiani e chi lavora ogni giorno per raccontare un territorio”. Barachini li ha esortati ad essere sempre partecipi, a fare e farsi domande, per essere protagonisti di un presente e di un futuro che però richiede anche di conoscere il passato, ribadendo spesso che solo l’originalità riesce a essere il tratto distintivo dell’essere umano, consentendo di gestire al meglio anche le risorse derivanti dall’Intelligenza Artificiale generativa. E una responsabilità collettiva è stata auspicata dall’esponente di Governo, tra editori, istituzioni, pubblico, e anche piattaforme considerate “editori-non editori”, al fine di arginare il rischio di disinformazione, di veicolazione di contenuti non affidabili e di lesioni del diritto d’autore.

Il sottosegretario ha inoltre annunciato le novità inserite nella Finanziaria per agevolare l’accesso degli istituti scolastici ai rimborsi per l’abbonamento a quotidiani e riviste: “L’Italia è tra i Paesi in Europa in cui si leggono meno libri, quotidiani e riviste. I  giovani leggono sempre meno, se noi riusciamo a suscitare interesse e, con le misure inserite nella legge di bilancio, facilitare l’accesso delle scuole a quotidiani e riviste è un buon inizio per cercare di invertire questo processo”. E per proseguire il dialogo con i giovani sull’informazione di qualità, in occasione dell’evento di Messina, il Dipartimento Informazione e Editoria ha lanciato sui propri canali la campagna social #CrescereConLeNews, invitando a creare stories su Instagram sul tema.

Il giorno prima dell’inaugurazione, il sottosegretario Barachini ha visitato il media center di Ses a Messina con le redazioni di Gazzetta del Sud (giornale cartaceo, sito web, tv, radio) e le due rotative che ogni giorno stampano undici quotidiani, i due del gruppo e altre nove testate nazionali distribuite tra  Sicilia e Calabria. Barachini ha ribadito il valore dell’informazione locale, che sa raccontare i territori con originalità attraendo il pubblico, esprimendo apprezzamento: “Vedere una rotativa che stampa un giornale è emozionante, soprattutto per me che l’ho fatto e l’ho visto. Si comprende che c’è un grande lavoro dietro, l’attesa della notizia, il sacrificio anche familiare. Tutta l’editoria nazionale – ha aggiunto Barachini – attraversa un momento critico, credo che si debbano aiutare le realtà che contribuiscono in maniera originale a migliorare e a rendere sempre più ampia l’offerta informativa e il pluralismo, e allo stesso tempo si devono sostenere le realtà che creano un sistema e riescono a stare sul mercato”.